Spring, l'elettrica low cost
Ormai archiviata da tempo la politica dell’auto Low Cost, Dacia prosegue con successo la strategia “Best value for money”. L’ultima nata è la Nuova Spring Electric, che eredita davvero poco dalle passate generazioni. Con design esterno e interno completamente rinnovati, la Spring Electric vuole farsi largo nel mercato di riferimento e i presupposti per il successo sembrano esserci tutti. Lanciata nel 2021, la Spring a batteria è stata la terza auto elettrica più venduta a privati nel 2022 e 2023, un risultato importante che dimostra la fiducia degli automobilisti nel marchio rumeno della famiglia Renault.
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La Nuova Spring Electric si presenta con uno stile robusto e assertivo, linee decise e particolari accattivanti. La metamorfosi si vede ancor di più è all’interno dell’abitacolo, dove tutti gli elementi sono stati ridisegnati. “Potendo contare sul nuovo linguaggio del brand, questa Spring conferma più che mai il suo ruolo di componente fondamentale della famiglia Dacia – dichiara David Durand, Direttore del Design - le abbiamo conferito un aspetto autorevole e sicuro di sé. Facendo leva sul successo della generazione precedente, Nuova Spring tira fuori il carattere, senza complessi”. Tra le novità più interessanti, il nuovo quadro strumenti personalizzabile dotato di driver display da 7” e display multimediale da 10 incastonato in una plancia completamente ridisegnata. In tutte le versioni di Nuova Spring Electric, poi, spiccano elementi bianchi tinti all’origine che contribuiscono a creare un ambiente fresco, all’insegna della modularità. Li ritroviamo intorno al quadro strumenti, alla leva del cambio e alle tasche delle porte. Nuova Spring Electric offre anche il miglior volume di carico della categoria. Con 308 litri (+6% rispetto al precedente modello – che diventano addirittura 1.004 litri con i sedili posteriori ripiegati) il bagagliaio è decisamente generoso. La connettività è garantita dal Media Control, un sistema multimediale gestibile con i comandi al volante che permette di visualizzare le informazioni multimediali e le chiamate telefoniche sul cruscotto digitale. Sotto l’abito, la Nuova Spring Electric indossa un motore da 65 CV con ottimi consumi in ciclo misto WLTP: 14,6 kWh/100 km. La batteria compatta da 26,8 kWh è tarata con precisione per rispondere alle esigenze e agli stili di vita degli utenti e offre un’autonomia superiore a 220 km in tutte le versioni (omologazione in corso). La ricarica è pratica e facile, grazie al caricabatterie in corrente alternata da 7 kW che permette di riportare la batteria dal 20 al 100% su presa domestica in meno di 11 ore oppure su wallbox da 7 kW in 4 ore.
Classe E la wagon inarrestabile
È disponibile in opzione anche un caricabatterie in corrente continua da 30 kW per una ricarica rapida dal 20 all’80% in 45 minuti. La sicurezza è tra le priorità di Dacia ed infatti su questa vettura troviamo la frenata automatica d’emergenza, il riconoscimento della segnaletica stradale con avviso di superamento del limite di velocità, il rear parking assist, il segnale di frenata d’emergenza, l’avviso di superamento della corsia, l’assistenza al mantenimento di corsia, il sistema di monitoraggio dell’attenzione del conducente e la chiamata d’emergenza. Nuova Spring è disponibile in una gamma di 6 tinte, tra cui due inedite, Beige Safari e Rosso Mattone. In Italia sarà acquistabile nelle versioni Expression (65 o 45 CV) ed Extreme (65 CV). Prezzi non dichiarati, ma Dacia promette che sarà l’auto più economica del mercato di riferimento.