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Lecce-Roma 0-0. I giallorossi inciampano a Pasquetta, polemiche per un rigore negato

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Niente di fatto tra Lecce e Roma al Via del Mare: 0-0 il risultato finale del match valido per la trentesima giornata di Serie A. La Roma sale a 52 punti ma è lontana dal Bologna che oggi ha superato 3-0 la Salernitana e consolida il quarto posto a 57, rischiando virtualmente di essere scavalcata dall’Atalanta, al momento sesta con una gara in meno. Il Lecce resta tredicesimo a 29 punti. La gara inizia con un Falcone impegnato al 6’ in una respinta su calcio d’angolo di Paredes sfiorato da Bove di testa. Tocca poi a Svilar agguantare il colpo di testa all 7’ di Pongracic, anche questo su calcio d’angolo assegnato al Lecce. Al 10’ sinistro dalla distanza di Baldanzi, largo sul fondo. Salentini pericolosissimi con Piccoli al 21’ in penetrazione fino a fuori area, si aggiusta la palla sul destro e lancia un tiro teso, Svilar si alza in volo ma la palla va poco di fuori alla sua destra. Altra occasione leccese al 25’ con Krstovic in funga verso la porta, il tiro esce. Cristante al 26’ si avventa verso l’area e serve Lukaku, ma troppo lungo. Replica il Lecce con Gallo al 28’, palla fuori con intervento romanista che fa guadagnare un angolo ai padroni di casa. Alla mezz’ora è Piccoli ad approfittare di una palla persa dalla difesa romanista, fuori anche il suo sinistro, un minuto dopo ancora il Lecce all’arrembaggio, altro sinistro di Piccoli fuori, due minuti dopo è Dorgu a farsi pericoloso, Svilar respinge. Ancora aggressivo Piccoli al 39’ con un gran sinistro rasoterra centrale che Svilar riesce a bloccare. Nuova palla gol di Piccoli al 42’ da sotto rete, il tiro angolato da sinistra finisce troppo in alto. La Roma torna in vita a due minuti dal 45’ con Zalewski, anche questa occasione va fuori. Due minuti di recupero, nel primo di questi una punizione calciata rasoterra da Angelino colpisce il palo alla destra di Falcone. 

 

 

Nel secondo tempo primi cambiamenti nella Roma: fuori N’Dicka, ammonito (salterà il derby con la Lazio per squalifica), e dentro Huijsen. Zalewski viene atterrato in area al 54’ da Falcone ma l’arbitro non rileva rigore tra le veementi proteste di De Rossi, furioso anche nel post-gara ai microfoni di Dazn. Occasione Roma al 60’, Baldanzi servito da Bove manda la palla fuori. Subito dopo Sansone tira centrale verso Svilar che blocca. Doppio cambio nel Lecce: fuori Almqvist e Piccoli, dentro Banda e Sansone; si muove ancora De Rossi che manda fuori Bove e Zalewski e inserisce Aouar ed El Shaarawy. Arriva l’occasione migliore per il Lecce al 67’ dopo un contropiede salentino: avanza Krstovic che passa a Dorgu in posizione centrale in area, sarebbe un tiro facile ma il suo sinistro va fuori. Anche la Roma trova la sua grande occasione al 70’ con El Shaarawy che lancia di tacco Aouar, l’algerino tira di piatto destro e Falcone devia in alto. Un erroraccio dell’algerino. Lampo improvviso al 77’ di El Shaarawy verso la porta da fuori area, Falcone è attento e para. De Rossi manda in campo Dybala e Celik per Baldanzi e Karsdorp, Gotti sostituisce Gallo con Venuti. Tiro in porta di Banda all’85’, Svilar devia in angolo in volo, subito dopo un destro impreciso di Sansone va sopra la traversa dei romani. Sei i minuti di recupero. A un minuto dalla fine azione di Banda che passa a Oudin, tiro che scheggia la traversa. Calcio d’angolo finale per la Roma, Paredes tira e Falcone agguanta. Un punto in una sfida in cui meritava il Lecce: Pasquetta amara in casa romanista.

 

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