Nations League, Italia-Inghilterra 1-0. Altra umiliazione per gli inglesi: condannati alla retrocessione
L’Italia di Roberto Mancini si lascia alle spalle i malumori e i problemi degli ultimi mesi, vincendo 1-0 la sfida con l’Inghilterra, valevole per la quinta giornata di Nations League. A San Siro decide un bel gol di Giacomo Raspadori nel corso del secondo tempo. Con questo successo gli Azzurri si prendono il secondo posto del Gruppo 3 (8 punti) e lasciano aperte le speranze per la conquista del primo posto. In questo senso sarà decisiva l’ultima gara di lunedì contro l’Ungheria (10 punti), capace di battere la Germania in trasferta 1-0. Retrocede invece nella seconda fascia della Nations la squadra di Gareth Southgate: la Nazionale italiana è una vera e propria bestia nera.
Gli Azzurri partono con il giusto piglio e al 5’ sfiorano subito il vantaggio con Scamacca, che svetta di testa sul cross di Dimarco chiamando Pope ad un intervento d’istinto. Per il resto succede veramente poco, quasi nulla per la verità: l’Italia non arriva più alla conclusione, mentre l’Inghilterra non dà la sensazione di voler pungere, provandoci solo al 42’ con Kane, il cui tiro dalla distanza finisce abbondantemente alto. Nella ripresa i ritmi sono più alti e al 68’ gli Azzurri la sbloccano: Bonucci lancia lunghissimo per Raspadori, bravissimo a controllare, girarsi e lasciar partire un destro imprendibile per il portiere inglese, che vale l’1-0 tricolore. La reazione dell’Inghilterra è affidata ad una doppia conclusione di Kane su cui Donnarumma fa buona guardia, mentre all’85’ l’Italia va due volte ad un passo dal raddoppio nel giro di 10 secondi. Prima Gabbiadini si fa ipnotizzare da Pope a tu per tu, poi Dimarco colpisce un palo con una conclusione mancina deviata da un avversario. Nel recupero, l’ultimo squillo ospite è un colpo di testa di Bellingham che si spegne di poco alto sulla traversa. Il verdetto è uno: l'Inghilterra condannata alla retrocessione.