Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Abraham-Dybala, è già una coppia d'oro. La frase che fa sognare i tifosi della Roma: “Due re per lo scudetto”

Luca De Lellis
  • a
  • a
  • a

“A Roma c’è posto per due re. Right?”. Parola di Tammy Abraham. L’attaccante giallorosso, autore lo scorso anno di una splendida stagione condita da 27 gol in 52 gare giocate, ha raccontato al Corriere dello Sport le sue prime impressioni precampionato. In particolare, si è soffermato sul rapporto instauratosi con quello che sarà a tutti gli effetti il suo nuovo “partner in crime”: Paulo Dybala. Una coppia che già sta facendo sognare ad occhi aperti i tifosi romanisti, e tra cui “non esiste alcuna gelosia” reciproca.

 

 

La spettacolare presentazione del nuovo numero 21 a disposizione di José Mourinho ha suscitato brividi anche nel compagno di squadra inglese: “A Paulo ho anche mandato un messaggio perché non mi aspettavo una cosa del genere. Davvero incredibile”. Poi aggiunge: “E’ un privilegio per noi avere in squadra un giocatore di questo livello. Significa molto per i tifosi e significa moltissimo per noi, che stiamo costruendo un progetto tecnico di alto profilo”. In effetti, il mercato della Roma orchestrato dal direttore Tiago Pinto consente alla gente romanista di aspirare a traguardi ancor più ambiziosi rispetto a quelli dello scorso anno. Innanzitutto, lottare per un posto in Champions League: “Vogliamo fare meglio della scorsa stagione e tornare tra le prime quattro. Dev’essere un obiettivo”.

 

 

Presi due calciatori di caratura internazionale abituati a vincere come Matic e la “Joya”, ora il bersaglio numero uno della dirigenza giallorossa ha un nome e un cognome: Georginio Wijnaldum. Un campione d’Europa con il Liverpool ma, soprattutto, un centrocampista duttile che potrebbe ricoprire diversi ruoli nello scacchiere tattico dello Special One. La trattativa non è semplice, perché la Roma ha ricevuto l’ok dal giocatore ma resta il nodo ingaggio da sciogliere con il Paris Saint-Germain. Dovesse arrivare anche questo colpo l’entusiasmo del popolo giallorosso porterebbe a pensare ancora più in grande, magari a quello scudetto che manca ormai da oltre vent’anni: “E’ giusto che i tifosi sognino. Quanto a me, se dicessi che non punto a conquistare lo scudetto racconterei una bugia... Lo voglio io, lo vuole la squadra. Ma per farlo – conclude Abraham - occorre che tutti mettiamo sul campo il massimo delle nostre potenzialità. Poi faremo i conti: ho vinto l’anno scorso, come speravo, e voglio continuare a vincere”.

 

Dai blog