Italia-Ungheria 2-1, gli azzurri si rialzano con Barella e Pellegrini. Funziona la linea giovani
L'Italia batte l'Ungheria per 2-1 nella gara valida per la seconda giornata del Gruppo 3 della Nations League. Il successo consente agli azzurri di salire a 4 punti, al primo posto solitario. Sabato 11 giugno la Nazionale del ct Mancini fa visita all'Inghilterra, a quota 1 dopo il pareggio per 1-1 in Germania. La rivincita della finale di Euro 2020 è in programma a Wolverhampton.
Mancini ritrova l'Italia: 1-1 con la Germania. Segna Pellegrini, pari di Kimmich
Gli azzurri partono con atteggiamento aggressivo e piantano le tende nella metà campo avversaria. L'Ungheria fa muro, cercando di non concedere spazi all'Italia che, in effetti, fatica a creare occasioni da gol in avvio. La pressione della Nazionale di Mancini è costante e la rete arriva alla prima vera chance. Al 30' Spinazzola innesca Barella, conclusione potente e precisa: 1-0. L'Italia gestisce il possesso del pallone e continua a controllare il gioco in modo ragionato. Pellegrini al 43' cerca di accendere Gnonto, anticipato prima di concludere a colpo sicuro. Il raddoppio arriva al 45'. Politano scappa sulla fascia destra, palla al centro e Pellegrini non sbaglia: 2-0.
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L'Italia appare in controllo anche all'inizio della ripresa ma con un clamoroso autogol riapre la partita. Cross da destra di Fiola, Mancini interviene in scivolata all'altezza del primo palo e insacca nella propria porta: 2-1 al 61'. Gli azzurri si disuniscono e si scoprono, offrendo spazio ai magiari che al 70' in contropiede pungono con Sallai: destro secco, Donnarumma devia in corner. Dopo lo sbandamento, la Nazionale si ricompatta. Le energie non abbondano, l'Italia bada al sodo e non si scopre: finisce 2-1.
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