Uno scudetto per tre: mai così bello da 10 anni. La corsa di Milan, Napoli e Inter
Una corsa avvincente. Un giallo complesso e mai banale. Un thriller, nel quale l'assassino verrà svelato solo nelle ultime pagine del romanzo. Il campionato italiano, pur tra mille difficoltà tecniche, organizzative e burocratiche, regala uno scenario avvincente. Tre squadre, Milan, Napoli ed Inter, racchiuse in quattro punti (senza dimenticare che i nerazzurri devono ancora recuperare la gara col Bologna). Difficile, se non impossibile, azzardare pronostici. In casi simili, è utile dare una sbirciatina al calendario. Solo per curiosità, si intende. Con la speranza di avere lo spunto giusto per capire se l'assassino è il maggiordomo, il figlio illegittimo o la moglie tradita.
Il Milan, attualmente in testa con 67 punti, andrà domenica a Torino, per affrontare i granata. Poi il Genoa in casa e, mercoledì 19, il derby di ritorno nella semifinale di Coppa Italia. Il 24 aprile a Roma contro la Lazio, la Fiorentina in casa, di nuovo in trasferta a Verona; a San Siro contro l'Atalanta, prima di chiudere al Mapei Stadium di Sassuolo. Tutt'altro che facile anche il percorso del Napoli (66 punti): ad attenderli domenica al San Paolo i viola di Italiano, poi la gara contro i giallorossi (sempre in casa) e la trasferta di Empoli. Il primo maggio la sfida casalinga col Sassuolo, il volo all'Olimpico di Torino (contro i granata di Juric), la disfida interna col Genoa a caccia di punti salvezza e l'ultima giornata, a Spezia. Infine l'Inter (63 punti, ma una gara in meno).
I campioni d'Italia, dopo un girone di ritorno raccapricciante, due giorni fa si son rilanciati grazie alla discussa vittoria contro la Juventus. Domenica li attenderà a San Siro l'ottimo Verona di Tudor, poi la trasferta di Spezia e il derby di ritorno di coppa Italia. Scorrendo il calendario si scorge la sfida adrenalinica contro la Roma di Mourinho e, mercoledì 27 aprile, il recupero al Dall'Ara di Bologna. Tre giorni più tardi i ragazzi di Simone Inzaghi voleranno a Udine, poi gara casalinga contro l'Empoli, trasferta a Cagliari e ultima giornata, al Meazza, contro una Sampdoria, a quel punto, probabilmente già salva. Una competizione avvincente, piena di incertezze e di dubbi. Un giallo complesso e di difficile lettura. Un thriller nel quale l'assassino si paleserà solo nell'ultima pagina di un avvincente romanzo.