Vitek compra da Parnasi i terreni dello stadio della Roma: via libera di Unicredit, ora tocca a Friedkin
Via libera a Radovan Vitek. Il consiglio di amministrazione di Unicredit, riunitosi questo pomeriggio a partire dalle 15, ha approvato l’intesa con il magnate ceco che riguarda Parsitalia, Capital Dev e Eurnova, società che ha in mano i terreni del futuro stadio della Roma di Tor di Valle.
Negli scorsi giorni le parti erano giunte ad un accordo definitivo dopo una trattativa che è durata addirittura tredici mesi e, dopo la fumata bianca arrivata dal cda, si sta procedendo con le firme - alla presenza di un notaio - dei quattordici contratti totali in ballo: il valore totale dell'operazione è stimato in 250 milioni di euro, a fronte di un controvalore dei progetti stimato in 600 milioni. L’obiettivo principale di Vitek era relativo al centro commerciale Maximo pronto ad essere inaugurato in zona Laurentina, ma ovviamente la notizia riguarda da vicino anche la Roma e il suo futuro impianto, visto che con questo accordo esce definitivamente di scena Luca Parnasi, un fattore che può aiutare nella futura votazione in Assemblea Capitolina sulla Convenzione e sulla Variante Urbanistica del progetto.
Negli ultimi due mesi sono stati numerosi gli appuntamenti tra Friedkin, nuovo proprietario della società giallorossa, e Vitek: ora l’obiettivo è arrivare ad un accordo sul futuro dell’impianto calcistico e di tutta l’area di Tor di Valle.