Tony Effe, Carlo Conti non fa retromarcia: “Sanremo? Vi lascerà a bocca aperta e spiazzerà tutti”
"Ci sarà il big numero 31 al prossimo Festival di Sanremo. Sarà una coppia del tutto inedita alla quale non potevo dire di no. Coppia che in extremis mi ha presentato un brano fantastico", confessa Carlo Conti che annuncerà i nomi degli ultimi arrivati domani nella serata di 'Sarà Sanremo'. "Non sono i Jalisse - replica Conti - che in un modo o nell'altro saranno al Festival: sono citati infatti in un testo della canzone di un Big". Poi dalla sua faccia sorniona spunta quel sorrisetto beffardo che fa pensare a una gag. Nella diretta su Rai1 di 'Sarà Sanremo' si sapranno i 4 nomi dei giovani che all'Ariston gareggeranno per vincere il titolo riservato alle Nuove Proposte. In lizza per qualificarsi ci sono i 6 cantanti di Sanremo Giovani (Angelica Bove, Alex Wyse, Mew, Selmi, Settembre, Vale Lp e Lil Jolie) e i 2 provenienti da Area Sanremo (Etra e Maria Tomba).
Selvaggia Lucarelli a Sanremo con Cattelan: c'è la conferma. Ecco il ruolo
A tenere banco in questa vigilia c'è sempre il caso di Tony Effe al Festival, soprattutto dopo il fatto che il rapper è stato escluso dal Capodanno di Roma per i suoi testi ritenuti sessisti. "Tony Effe spiazzerà tutti con la sua canzone al Festival di Sanremo. Vi lascerà a bocca aperta. Sulle polemiche e la sua esclusione dal Capodanno di Roma io non entro perché il mio compito era scegliere le canzoni. In nessun brano di Sanremo 2025 ci sono temi trattati in maniera sbagliata", assicura il direttore artistico Carlo Conti che condurrà con Alessandro Cattelan 'Sarà Sanremo'.
"Danno d'immagine". Furia di Tony Effe col Comune: è scontro aperto
Per quanto riguarda il Dopofestival, che quest'anno torna in video, Cattelan ha confermato di aver parlato con Selvaggia Lucarelli: "Spero ci sarà. Recentemente è passata a trovarmi al mio podcast e le ho chiesto di stare con me al Dopofestival. Carlo Conti ha approvato l'idea, dal lato nostro è tutto ok". Sul caso della sentenza del Tar Liguria il sindaco di Sanremo ha detto: "Rispetto le decisioni dei giudici anche quando non le condivido, come in questo caso. Ci siamo già attrezzati per costituire un gruppo. Io non sono d'accordo con il Tar della Liguria: abbiamo dato compito ai nostri legali di ricorrere al Consiglio di Stato. Rivendichiamo la scelta delle precedenti amministrazioni". "Anche Rai sta predisponendo il ricorso al Consiglio di Stato - ha aggiunto il direttore dell'Intrattenimento Marcello Ciannamea - È evidente la volontà di proseguire la collaborazione con il Comune di Sanremo. Sanremo e il Festival sono inscindibili per la Rai". E Conti ha chiuso l'argomento con la frase sibillina: "Non posso immaginare Sanremo non in onda sulla Rai".