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L'Eredità, doccia fredda alla ghigliottina: "Credeva di aver vinto"

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Nell'ultima puntata de L'Eredità, il game show condotto da Marco Liorni su Rai1, si giocano l'ingresso al gioco finale della ghigliottina Mario, Ferdinando e Ugo. Quest'ultimo viene eliminato prima del gioco dei 100 secondi che decide chi cercherà di portarsi a casa il montepremi finale. Ed è Ferdinando ad avere la meglio per presentarsi con 150mila euro di partenza al gioco della ghigliottina, lunedì 18 marzo. Con un solo "dimezzamento", la parola finale vale 75mila euro. Decollo, palco, cuore, testa e memoria sono i termini che si collegano alla parola da scovare.

 

"Sono convinto della parola che ho scelto", dice Ferdinando che si dice ottimista di portarsi a casa il gruzzolo. Il campione ha scelto il termine "pulsante", soluzione che in realtà non convince molto il pubblico a casa ma anche lo stesso conduttore che nelle sue digressioni a commento della scelta del campione fa crollare le sue convinzioni. La parola giusta infatti è "tuffo", non "pulsante", e la vittoria sfuma. 

Come di consueto il gioco finale de L'Eredità porta tanti telespettatori su X per proporre soluzioni e commenti sulle gesta del concorrente. Questa sera molti avevano indovinato la parola giusta, convincendosi così che quella di Ferdinando era sbagliata. "Mi sa che credeva di aver vinto", commenta un utente. "Pulsante? E ne è quasi convinto", è la critica di un altro commentatore. Tuttavia la stessa ghigliottina è oggetto delle critiche. "Ma raga ste parole sono forzatissime", scrive un utente che non è una voce isolata. Insomma, in ogni caso il gioco di Rai 1 fa discutere sui social. 

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