Area Sanremo, Report solleva un polverone: “Lasciati a casa i più bravi”
Report solleva il caso sui giovani di Sanremo. In un servizio che andrà in onda questa sera, lunedì 22 maggio, su Rai3 il programma condotto da Sigfrido Ranucci accende i riflettori sui giovani talenti canori del nostro Paese, con la spiegazione di quanto sarebbe avvenuto che è arrivata dal profilo Instagram della trasmissione d’inchiesta: “Per arrivare al Festival di Sanremo i giovani hanno due strade principali di accesso, i concorsi Sanremo Giovani e Area Sanremo. Nel 2014 al concorso Area Sanremo arrivano all'ultima fase di selezione 40 candidati, ma tra questi non ci sono alcuni dei concorrenti che avevano preso i voti più alti. La vicenda oggi è al centro di un'indagine della magistratura e Report ha ricostruito i fatti ascoltando i protagonisti”.
Gaffe a luci rosse di Venier: "Hai messo il vibratore?", gelo in studio
“Aurora Pacchi e Michelangelo Giordano - si legge ancora nel post social - dopo gli apprezzamenti della commissione giudicante ricevono una lettera di esclusione dalla gara. I loro voti erano tutti altissimi eppure candidati con votazioni inferiori a differenza loro hanno avuto accesso alla fase finale. Nella commissione di Area Sanremo nel 2014 ci sono i cantanti Roby Facchinetti, Giusy Ferreri e Dargen D'amico coordinati dal direttore responsabile il giornalista Paolo Giordano. Eppure il criterio di selezione di Area Sanremo è ribadito anche da Livio Emanueli, Presidente dell'Orchestra Sinfonica di Sanremo dal 2019 al 2021 che afferma ‘Sicuramente quelli che passano hanno dei voti superiori rispetto a quelli che sono stati eliminati’. Ma le carte mostrano una versione dei fatti ben diversa”. Dopo le testimonianze dei diretti interessati sarà la magistratura a decidere.