Sanremo 2023, “manca una donna…”. L'appello di Iva Zanicchi ad Amadeus

Perchè Sanremo è Sanremo. E se lo dice Iva Zanicchi, una delle cantanti più amate, vuol dire che il Festival unice di nuovo l’Italia. “Sanremo è fondamentale per i giovani artisti, devono arrivare preparati e con belle canzoni, non c’è vetrina più importante”, dice la Zanicchi a Non stop news su RTL 102.5. L’artista ha partecipato ben undici volte al Festival di Sanremo e ne ha vinti tre, diventando la cantante donna ad aver vinto più volte la manifestazione canora. Ed è proprio sulle donne in gara quest’anno che Iva Zanicchi scommette: «Sulla carta c’è una squadra femminile di tutto rispetto. Amadeus, esattamente come l’anno scorso, sta facendo un grande Sanremo. Punto tutto su Madame ma mi aspetto tanto anche da Elodie».

Svelati i duetti di Sanremo. Con chi canteranno i big

Capitolo co-conduttrici. Su Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Paola Egonu e Chiara Francini, le co-conduttrici scelte da Amadeus, Iva Zanicchi tuona: «Immagino che diranno poco, quindi spero che indossino abiti favolosi. Spero arrivi Fiorello». Ma poi lancia l’appello ad Amadeus dice: «Ama, hai invitato Al Bano, Morandi e Ranieri ma manca una donna. Della mia età ci sono rimasta solo io». La cantante, personaggio storico della musica italiana, sottolinea l’importanza del Festival di Sanremo, non solo per i cantanti in gara ma per tutto il Paese: «Sanremo è fondamentale per i giovani artisti, devono arrivare preparati e con belle canzoni, non c’è vetrina più importante. Sanremo è l’unica cosa che unisce l’Italia, teniamocelo caro».

“Ora basta!”. Tutti contro Crisanti: il coro dei virologi a difesa di Madame