Gina Lollobrigida, "denunciata". Cosa rivela Mara Venier sull'intervista incriminata
Mara Venier ricorda Gina Lollobrigida e punge Javier Rigau, l’ex marito della diva italiana scomparsa il 16 gennaio all’età di 95 anni. In un’intervista al quotidiano “La Stampa”, la conduttrice ha ripercorso l’amicizia con l’attrice e si è detta orgogliosa di aver raccolto il suo testamento spirituale: “Comunque, quella puntata, la dovevo alla Lollo. Volendo molto bene a Gina e conoscendo parecchie cose di lei, più di tanti che parlano a vanvera, ho raccontato chi era attraverso le immagini”.
Il riferimento è alla contessa Marisela Federici con la quale, il 20 gennaio, ha avuto uno scontro telefonico durante la trasmissione “La Vita in diretta”. Mara Venier ha sottolineato: “Gina era testimone di se stessa. Il testamento che ha lasciato a Domenica In racconta i fatti. Punto”.
E proprio in merito a quella chiacchierata, si è levata un sassolino dalle scarpe: “Rigau mi ha denunciato? Sì, dal Signore Spagnolo, come lo chiamo io. Ha denunciato tutti, per via dell'intervista rilasciata a Domenica In da Gina. Come vede, però, non me so' spaventata tanto” ha dichiarato con una punta di sarcasmo Venier.
Lollobrigida, svelato il testamento. A chi vanno i soldi della diva
Oggi, la presentatrice di origine veneta auspica che la morte di Lollobrigida, l’apertura del testamento (ha lasciato metà del patrimonio al figlio e metà al factotum Andrea Piazzolla) e le rivendicazioni del presunto marito non siano occasione per alimentare il circo mediatico: “Io quello che dovevo dire l'ho detto: ora basta. Non ci tornerò più su perché, da qui in poi, tutto rischia di diventare gossip. Gina ha il diritto al silenzio e al rispetto”.