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Nicola Porro alla ricerca delle libertà. A Miami

Oggi in Florida l'evento su "La Ripartenza"

Antonio Siberia 
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Sapessi come è strano essere - oggi - un liberale a Milano. Sarà per questo che Nicola Porro, giornalista, scrittore, conduttore televisivo, oggi 14 aprile, alle 21 ora italiana, andrà in scena a Miami, nella sede dell’Istituto Marangoni, con il format La Ripartenza. Si tratta di un format che il giornalista ha già inaugurato l’anno scorso con La Ripartenza a Bari, al Petruzzelli, nella sua terra d’origine, le Puglie (ed il plurale non è un refuso), quel sud del sud dei santi, come lo definiva l’attore e autore salentino Carmelo Bene. L’idea è quella di cercare e di rivendicare ogni spazio di libertà possibile.

La Florida durante la pandemia ha tenuto gran parte delle sue attività aperte e la crescita economica è stata impetuosa. Governatore e sindaco di Miami hanno ammesso di aver fatto degli errori nella prima fase del Covid, seguendo l’onda di chiusure e di controlli ma poi hanno subito corretto le loro scelte politiche. Anche per questo Porro ritiene la Florida un modello dove libertà civili e libertà economiche si fondono.

All’evento de La Ripartenza ci saranno tanti ospiti: una banca italiana, Intesa Sanpaolo, e un fiscalista, Marco Cerrato partner dello Studio Maisto, daranno voce ad una cornice economica ed al successo del modello meno tasse e meno regole della Florida. E poi gli imprenditori locali ma comunque italiani. Mike Grandene, Valerio Morabito, Gianluca Vacchi, Salvatore Palella e Marco Segato: dai monopattini alle barche di lusso made in Italy, dagli immobiliaristi ai ristoratori. L’incontro, che sarà trasmesso in streaming, punta a dimostrare una cosa: la crescita economica e sociale di un Paese, la riduzione della disoccupazione e delle povertà, non sono obiettivi che si scrivono in un decreto ma sono il risultato di un percorso politico e culturale. Un percorso in cui si permette ai cittadini di disporre delle proprie libertà, interferendo il meno possibile e creando quelle condizioni di mercato affinché si possa competere. Liberamente.

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