Domenica In, lo show di Jovanotti "sbottona" Mara Venier: esordio con gaffe osé. E lei chiede scusa
“Sei un raggio di sole!” si complimenta Jovanotti con la padrona di casa. “Amore, grazie. C’ho la camicia che se sbottona! Dopo c’è Don Mazzi che me sgrida” risponde Mara Venier divertita con il suo romanesco tinto di veneziano. Per la gioia di accogliere l'ospite in studio la svolazzante camicetta gialla, (in tinta con le décolleté ai piedi), tradisce la scollatura della conduttrice. “Ma lui è un uomo di mondo” la salva in calcio d’angolo dalla gaffe "osé" il cantante che sprizza gioia da tutti i pori. È Jovanotti-show a "Domenica In", programma della domenica di Rai1 condotto dalla Venier.
Ospite d’eccezione della puntata del 10 aprile è il cantautore Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. Travolgente, elettrico e colorato, si presenta in studio in denim e regala divertimento e spensieratezza. Con una carriera invidiabile alle spalle, tra racconti esplosivi e confessioni profonde, Lorenzo è sempre il solito ragazzaccio fortunato: brillante, solare e grato alla vita.
Chiamato nel salotto di Mara Venier a ripercorrere alcune tappe della sua lunga carriera artistica e ad accennare alcuni suoi grandi successi, Jovanotti dimostra di pensare sempre fuori dagli schemi e, imbracciando la chitarra, si concede generosamente ai telespettatori. “Puoi fa’ (fare) quello che te (ti) pare con me” dice la conduttrice per mettere subito a suo agio l’ospite. “L’atmosfera che crei è una roba pazzesca. Sei il sole del pomeriggio” ribatte Jovanotti.
L’intervista inizia allora con un video-omaggio ai quaranta anni di carriera del cantante: “Quando vedi quanta strada hai fatto, che sensazione provi?” domanda Venier. “Mi sento un miracolato, certo, ma non ho mai mollato, neanche per un’ora. La musica è una passione, un’ossessione infinita. Fa parte delle mie giornate. Ho seguito un’inclinazione, ma imparo tutti i giorni facendo. Mi piacciono le persone, mi piace portare allegria e inventare una condizione che ti faccia sentire vivo. Lo facevo già in casa, fischiando con la mia mamma”. “E fischiame (fischiami) qualcosa. Me (mi) piace, lo trovo erotico” lo provoca la conduttrice con la sua acuta ironia e continua: “C’è fischio e fischio, amore. Alla mia età se qualcuno me (mi) fischia dietro, me (mi) giro e gli dico ‘Ci prendiamo un caffè?’”.
E subito prende il via, tra risate e battute, il varietà della domenica. Arriva poi il siparietto spassoso sul mancato primo incontro tra i due. “Che peccato che non ci siamo mai visti noi due! Non ti ricordi di me, amore della zia?” lo pizzica la Venier che intanto fa preparare le immagini della smentita. “No, non ricordo nulla. Adesso mi sp…come si dice in italiano corrente? Mi svergogni” si sbilancia Jovanotti con un sorriso largo. Il cantante di Cortona allora per farsi perdonare le canta “Affacciati alla finestra Mara mia. Per te oggi pomeriggio ci sono io!”.
Pace fatta, la conduttrice inizia una chiacchierata piacevole: “È la curiosità che ti manda avanti? È quello lo stimolo per essere sempre contemporanei?” “Sì, lo penso anche io. Mi piace sapere cose e vivere momenti di vita vera. Forse la curiosità non è un talento, ma la consiglio ai ragazzi. Antenne alzate e porte aperte” conferma il cantautore. Mara allora ricorda uno dei suoi progetti: il viaggio in bicicletta in Cile, Atacama e Argentina. “La bicicletta è per me la libertà, è andarsene via. Sto bene quando sono solo in mezzo agli elementi. È la mia natura. Sono sempre stato un bambino solitario che però guardava il mondo” confessa Lorenzo Jovanotti. “Non si direbbe per uno che nel 2019, durante il tour ‘Jova beach party’, è stato circondato da 600000 spettatori” ironizza Venier. “Ma no, mi piace da impazzire la folla. Mi sembra di essere nato per questo. Jova beach party è una pazzia, ma è tutto bellissimo” “È un happening come Woodstock?” indaga Mara. “Anche meglio!” risponde lui e fa l’occhiolino.
La chiacchierata tra i due si fa più intima ed entra nel territorio degli affetti. “Che papà sei?” chiede diretta la conduttrice. “Ognuno è il papà che riesce ad essere. Teresa, mia figlia, sta studiando per diventare una fumettista. Si dice che i figli realizzano i sogni nel cassetto dei genitori. Io volevo fare il pittore. Avevo la fortuna di poter girare il Vaticano indisturbato e l’arte è stata la mia prima epifania” e continua il cantautore con una dichiarazione d’amore alla figlia: “Teresa è una ragazza in gamba, è forte, mi piace. Ha un bel caratterino. Ha avuto un momento di difficoltà e ha dimostrato una tenacia incredibile. La vita è un gran casino per tutti, ma lei è stata brava e io sono contento”.
La conduttrice ci ha tenuto a ricordare la performance sanremese dell’ospite: “Hai letto una poesia di Mariangela Gualtieri e hai toccato il cuore di tutti” “Ma io l’ho solamente recitata” ha risposto Lorenzo con la modestia con la quale ha sempre conquistato i suoi fans. “No, sei stato bravo e hai fatto commuovere tutti con la tua unica semplicità” ha confessato sinceramente zia Mara che, per concludere, ha sfoggiato il suo sorriso migliore e si è scattata un selfie con il cantante.