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Adua Del Vesco e Massimiliano Morra, strane rivelazioni al GfVip. Sette, sesso e suicidi: cosa confessano

Giada Oricchio
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Rivelazioni notturne al Grande Fratello Vip 5. “Quell’agenzia era come una setta. Siamo traumatizzati e segnati a vita” è la confessione inattesa e sconvolgente di Adua Del Vesco e Massimiliano Morra che citano anche un famoso produttore morto suicida.

Adua e Massimiliano sono stati insieme, ma è finita malissimo. Si sono ritrovati al GFVip e il rancore era palpabile, specie da parte dell’attrice che ha descritto Morra come narcisista, egocentrico e iper possessivo. Ieri sera, Signorini ha mandato in onda l’RVM e l’attore si è infuriato: “Non puoi farmi passare in tv per quello che non sono. Io non ho raccontato niente di te” e lei: “Non stuzzicare il cane che dorme. Sono una signora a non raccontare quello che hai fatto. Mi chiedi scusa perché sei al GF. Ringrazia il cielo che non parlo”. I coinquilini, il conduttore e gli opinionisti vorrebbero sapere cosa è accaduto di così grave: “Non puoi insinuare e poi non parlare. Fai immaginare chissà che. Ditelo!!! Così si calmano tutti e la finiamo. Parla se non sei pazza, cavolo!”. Adua ha incassato il pollice verso, ma durante la pubblicità ha continuato ad azzuffarsi con Morra parlando di violenza psicologica: “Ti volevo bene e non mi aspettavo quello che hai fatto. Sono stata anoressica e non mi hai mandato un messaggio. Stavo morendo e lo sapevi”.

 

Il 35enne ha ammesso le sua colpe pur precisando di non essere stato l’unico a sbagliare e in puntata è finita con un abbraccio sincero. La verità, per quanto incredibile, è saltata fuori nella notte. I due, seduti in salotto, hanno parlato del passato cercando di fare meno nomi possibili. Massimiliano ha detto: “Avevo paura per te. Io ne ero uscito, ma leggevo le cose che inventavano sui giornali, non sai le istigazioni che ricevevo per telefono. Non hai idea di quanto sia cattiva quella persona. Mise in giro la voce che mi drogavo” e Adua ha rivelato: “Io ero succube di quella persona, sai di chi parlo vero? Ero una scema. C’è stato il periodo in cui io ho avuto paura, non ho passato dei bei momenti. A me dispiace se anche tu sei stato in psicanalisi. Certe cose hanno devastato entrambi, ci segneranno a vita”.

 

La Del Vesco ha detto di aver penato al suicidio finché non è riuscita a scappare. Dal discorso si è capito che facevano parte di un’agenzia che creava un ambiente malsano e concorrenziale tra i suoi assistiti, una sorta di setta che li controllava e li teneva sotto una costante pressione psicologica oltre a imporgli di non dire la loro vera età, di non socializzare  e di interrompere i rapporti con i veri affetti. I due si erano innamorati, ma l’agenzia, in particolare una persona che hanno chiamato “Lucifero”, li manipolava creando malintesi e mettendo in giro voci false per sfruttare la loro storia. Morra ha confermato di aver fatto scenate arrivando a fare qualcosa di grave con un telefonino finché non ha lasciato l’agenzia mentre lei è rimasta ed è diventata anoressica per questo “Lucifero”. Quando Morra ha avuto un incidente grave (emorragia cerebrale), Adua avrebbe voluto riavvicinarsi ma queste persone glielo hanno impedito. I due attori hanno fatto riferimento anche a un certo Teo morto suicida di recente e i social hanno ipotizzato che si trattasse del produttore Teodosio Losito. Questa morte sarebbe stata la molla che avrebbe spinto Adua a uscire dall’anoressia: “Tu hai visto cosa è successo? Io non ero lì quando è successa quella cosa, l’ho scoperta il giorno dopo alle 7 del mattino. Lui mi mandò un messaggio. Io gli volevo bene e so che anche tu ne volevi a lui. Io se rimanevo facevo la sua fine. Ero veramente sola e avrei fatto quella fine lì. Lui è morto il 9 gennaio. A Natale mi accompagnò in aeroporto e mi abbracciò fortissimo, aveva bisogno di calore umano, non lo dimenticherò mai”. Hanno fatto cenno anche a un Rolex rubato e a una prestazione sessuale orale non voluta in una cucina. Un periodo che li ha traumatizzati così tanto da avere gli incubi ancora oggi. Entrambi hanno trovato conforto nella religione e hanno sottolineato che “Lucifero” vedendoli parlare si arrabbierà e che la loro serenità è la sua peggior punizione. 

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