Addio Joel Schumacher, il regista di "Batman" e "Un giorno di ordinaria follia"
Joel Schumacher, il regista hollywoodiano dietro la macchina da presa in due film della saga di "Batman" ma anche in "Ragazzi perduti" e in "Un giorno di ordinaria follia", è morto a New York City dopo una battaglia contro il cancro. Aveva 80 anni. Schumacher aveva cominciato la sua carriera lavorativa alla Revlon come designer d’abbigliamento e di confezioni per poi diventare un costumista per alcune produzioni televisive e in alcuni film (è stato costumista, tra l’altro, anche nei film di Woody Allen "Il dormiglione" del 1973 e "Interiors" del 1978). Ha scritto la sceneggiatura per il film a basso costo "Car Wash - Stazione di servizio" (Car Wash) (1976) e ha collaborato ad altri film che ebbero scarsa notorietà di pubblico come "The Wiz" (1978). Il suo debutto alla regia cinematografica è avvenuto con "The Incredible Shrinking Woman" (1981) con Lily Tomlin, al quale sono seguiti una serie di film di successo.
Joel Schumacher: i grandi artisti non hanno paura della pubblicità
Schumacher è stato il sostituto di Tim Burton nella regia di due film ispirati al personaggio di Batman (Burton aveva diretto i primi due): "Batman Forever" (1995) e "Batman & Robin" (1997). Quest’ultimo ebbe una pessima accoglienza da parte dei critici e dai fan di Batman. Schumacher a seguito di questo è stato costretto a ridimensionare i propri progetti e la Warner Bros. si è vista costretta a fermare la produzione di altre pellicole legate al tema del supereroe di Gotham City. Ha diretto due adattamenti cinematografici ad altrettanti successi di John Grisham: "Il cliente" (1994) e "Il momento di uccidere" (1996). Nel 2004 ha diretto "Il fantasma dell’Opera", tratto dal musical di Andrew Lloyd Webber, a cui sono seguiti "Number 23" (2007), "Blood Creek" (2009) e "Twelve" (2010). Nel 2011 ha diretto Nicolas Cage e Nicole Kidman nel thriller "Trespass", apprezzato al Toronto International Film Festival. Pur non essendo particolarmente amato tra i critici cinematografici, ha ricevuto tre nomination agli Oscar.