Roma, grandi eventi alle porte e i contratti non ci sono. Via libera “in urgenza”
Via libera «in urgenza» ai contratti per l’organizzazione dei grandi eventi del Giubileo, da attivare senza aver ancora verificato che gli aggiudicatari siano in possesso di tutti i requisiti previsti. Ad autorizzare Società Giubileo 2025, in deroga al Nuovo codice degli appalti, all’«esecuzione dei contratti in via d’urgenza, nelle more della verifica dei requisiti di ordine generale e speciale», è un’ordinanza firmata dal sindaco Roberto Gualtieri, nella veste di commissario straordinario per l’Anno Santo. Un’accelerata che, ad oggi, può riguardare fino a 29 milioni di euro stanziati ad aprile con un decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri, ribattezzato «Dpcm Accoglienza». Questo in attesa - si legge nell’ordinanza del sindaco - di altri 37 milioni di risorse aggiuntive previsti con la Finanziaria 2025.
Roma, servizi più cari per il Giubileo: aumenti su musei e wc pubblici
Nel frattempo, sul portale delle gare d’appalto di Società Giubileo, sono in corso bandi per oltre 8 milioni e 185 mila euro solo per i grandi eventi che si svolgeranno a San Pietro e Tor Vergata. Altri 9,3 milioni riguardano gare scadute anche diversi mesi fa ma di cui non si leggono aggiornamenti su un’eventuale aggiudicazione, tranne per l’accordo quadro sui bagni chimici (affidato a Sebach per circa 1,5 milioni). Un altro milione di euro - si legge ancora sul sito di Società Giubileo 2025 - riguarda due affidamenti diretti, sempre per gli eventi giubilari: uno da 946 mila euro a Ninetynine srl, per il «servizio di organizzazione dei grandi eventi del Giubileo della Chiesa cattolica», e l’altro da 55 mila alla società Amp Audio Rent srl («servizi tecnici per sistemi audiovisivi destinati ai grandi eventi»). A chiedere a Gualtieri di poter eseguire i contratti immediatamente è stata, il 10 dicembre, proprio Società Giubileo, che è soggetto attuatore per l’organizzazione dei grandi eventi. «La Società - scrive il sindaco - ha evidenziato altresì come tale deroga (relativa alla verifica dei requisiti, ndr) consentirebbe di contrarre le tempistiche di aggiudicazione e avvio degli appalti di circa un mese, circostanza questa determinante e necessaria al fine di poter garantire la corretta organizzazione dei cosiddetti Grandi eventi, il primo dei quali è in calendario per il mese di aprile 2025».
Le Stereotipe e il Giubileo: "Città piena de cantieri". Poi spunta Gualtieri
Non solo, sei giorni prima sempre la società ha evidenziato che «a seguito delle variazioni nelle stime di partecipazione e quindi degli eventi giubilari in calendario (...) nonché del cambio di location (da Centocelle a San Pietro) e dell’aggiunta di servizi complementari inizialmente non prevedibili, il cronoprogramma allegato al Dpcm Accoglienza non risulta più attuale». Circostanze, queste, che hanno convinto il sindaco Gualtieri ad autorizzare la procedura d’urgenza. Questo nonostante la cancellazione del Parco di Centocelle dalle location dei grandi eventi giubilari a cui parteciperà Papa Francesco sia nota almeno da settembre, quando Palazzo Chigi lo ha ufficializzato a margine della cabina di regia a cui partecipa, tra gli altri, anche il sindaco. Ora, comunque, bisogna correre: ad aprile a San Pietro si svolgeranno il Giubileo degli Ammalati, quello degli Adolescenti e delle Persone con Disabilità. E poi c’è il maxi evento dedicato ai giovani a Tor Vergata, in programma dal 28 luglio al 3 agosto. Un raduno per cui è previsto l’arrivo in massa di oltre un milione di ragazzi.