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Colli Aniene: il vento, l'albero e poi la tragedia. Madre travolta al parco davanti ai figli

Giulia Sorrentino
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Uccisa da un albero mentre guardava i figli giocare seduta su una panchina del parco. È sucesso in via Cesare Massini, a Colli Aniene alle 12. Nel parco Livio Labor, vicino a viale Palmiro Togliatti, un albero, un pioppo cipressino, è crollato uccidendo una donna di 45 anni, Francesca Ianni, dipendente del ministero dell’Istruzione residente in Belgio e in vacanza in città con la famiglia per le vacanze di Natale, colpita in pieno e morta sul colpo. È rimasta gravemente ferita anche un’altra donna, una sua amica e coetanea, Alessia Annibale, seduta accanto a lei sulla panchina.

Il tutto è avvenuto davanti agli occhi dei tre figli della vittima, di 12,10 e 7 anni, rimasti illesi ma sotto choc, che, in quel momento, si trovavano nell’area giochi. Poco lontano dal cadavere era ancora presente il pallone da calcio bianco e turchese con cui i bambini stavano giocando.

 

«L’albero è crollato vicino ai giochi, è solo una fortuna che non abbia colpito qualche bambino», dicono i testimoni. Il marito della donna è arrivato a bordo di un’auto con targa belga e poi si è allontanato in silenzio. La donna ferita invece, in gravi condizioni, è stata trasferita al Policlinico Umberto I, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico. Per quanto riguarda la causa dell’incidente, le prime ipotesi indicherebbero il vento come motivo del crollo, ma l’episodio riaccende i riflettori sulle condizioni della città guidata dall’amministrazione Pd di Roberto Gualtieri e delle zone più periferiche sempre più abbandonate a loro stesse. Il sindaco ha mandato un messaggio: «Siamo sgomenti per questa tragica morte. È una tragedia che addolora tutta Roma su cui deve essere fatta piena luce. Esprimo il mio profondo cordoglio e quello della città ai familiari».

 

Tra la rabbia degli presenti è arrivato l’assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi: «La pianta all’ispezione visiva non mostrava segni di cedimento né di problematiche particolari e aveva una chioma in stato vegetativo. Nello stesso filare altri alberi sono stati abbattuti nell’arco degli anni perché erano secchi. Dai rilievi effettuati sull’albero a terra si capisce che le radici sono state tagliate presumibilmente in occasione dei lavori stradali risalenti a più di dieci anni fa e una parte delle stesse radici risulta completamente secca. La pianta è venuta giù sicuramente a seguito di un colpo divento e gli agronomi intervenuti sul posto hanno indicato ulteriori accertamenti», ha dichiarato. Ma sono stati molti i residenti che hanno denunciato le pessime condizioni della zona: «Vergogna. Di tutti gli altri alberi si vedono solo i ceppi, perché Orario La donna si trovava al parco prima dell’ora di pranzo. Era nella Capitale per le vacanze di Natale Vive con il marito da anni a Bruxelles sono stati abbattuti. Come poteva questo non rappresentare un pericolo? Servono sempre le tragedie per un intervento? Tutta la zona è curata solo da volontari, vi sembra possibile?», chiedevano tra le lacrime e lo sgomento. Ora la procura indaga per omicidio colposo e l’area è sotto sequestro. Gli accertamenti sono stati delegati alla polizia di Roma Capitale e ai carabinieri Forestali.

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