Migranti, rivolta al centro di Ponte Galeria: tre militari feriti
Migranti in rivolta nel Centro di permanenza per i rimpatri di Ponte Galeria, alle porte di Roma. Per riportare la situazione alla normalità le forze dell’ordine hanno lanciato alcuni lacrimogeni durante i disordini esplosi nel Cpr dove un guineano di 22 anni, ospite della struttura, è stato trovato senza vita, per suicidio. Alcuni ospiti hanno abbattuto due grate, cercando di sfondare una porta di ferro e di incendiare un’auto della polizia posta all’esterno. A quel punto è iniziato un lancio di pietre contro il personale dipendente con gli ospiti che stavano per uscire dalla struttura e così sono stati lanciati alcuni lacrimogeni.
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Secondo e prime informazioni due carabinieri e un militare dell'Esercito sarebbero rimasti feriti nei disordini. I primi due sarebbero stati medicati sul posto, il terzo è in ospedale in codice giallo. A scatenare i disordini sarebbero stati cicra sessanta di stranieri ospiti della struttura. Sulla morte del 22enne africano sono in corso le indagini dei poliziotti del commissariato San Paolo. Sono state acquisite le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza del Cpr.