Roma, via Giolitti chiusa e a Termini è caos: la nuova viabilità causa file chilometriche
Con l’entrata in vigore delle modifiche alla viabilità il quadrante di Roma tra Termini e l’Esquilino ieri si è svegliato nel caos. Come prevedibile la chiusura di via Giolitti, necessaria per consentire l’avanzamento dei lavori in piazza dei Cinquecento, ha generato ingorghi e file di auto costrette a procedere a passo d’uomo. I disagi maggiori si sono registrati fino alla tarda mattinata, quando i volumi di traffico si sono fisiologicamente ridotti, ma non sono stati solo gli automobilisti a risentirne: ad esempio i residenti (per i quali, lo ricordiamo, resta possibile percorrere via Giolitti in direzione San Lorenzo) hanno segnalato che affacciandosi alla finestra l’odore di smog era particolarmente fastidioso. E sono criticità che si aggiungono ad altre criticità: a poca distanza dalla stazione, infatti, le auto sono costrette a incolonnarsi anche in piazza Venezia per i lavori della metro C.
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Disagi aggiuntivi derivano poi da altri piccoli cantieri come quello sulla rete del gas in via dell’Esquilino, a ridosso di Santa Maria Maggiore, aperto da mesi. Per il momento comunque non sono previsti correttivi al Piano comunale della viabilità: la situazione di ieri, spiegano dal Comando dei vigili, è considerata normale nel primo giorno di entrata in vigore delle misure. Si vedrà quindi nei prossimi giorni. Ma è stato un lunedì sfortunato anche per altri episodi: ad esempio il crollo alle sei del mattino di un palo della linea del tram 2 in via Rabirio, al Flaminio, a causa del quale è rimasta danneggiata un’auto in sosta. Due incidenti in mattinata si sono verificati invece sul Grande raccordo anulare e sulla Tangenziale est. Prima, intorno alle 9, una carambola tra quattro veicoli ha causato feriti e code per cinque chilometri sul Gra all’altezza dello svincolo per l’A24, in direzione Salaria.
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La Tangenziale est invece è stata chiusa verso le 11 per un incidente nella Nuova galleria altezza Monti Tiburtini, in direzione San Giovanni. Dalla periferia est al Vaticano, partono domani le modifiche alla viabilità in via dei Corridori, dove è in corso la sostituzione dei sampietrini. Vigerà il divieto di transito, eccetto per i veicoli diretti alle aree interne dei fabbricati, nel tratto tra vicolo delle Palline e via del Mascherino. Obbligo di svolta a destra verso vicolo delle Palline, invece, per i mezzi provenienti da Borgo Sant’Angelo. Lungo Borgo Vittorio verrà istituito il senso unico tra via del Falco e via del Mascherino, in direzione di quest’ultima strada. Un’altra sfida per la viabilità della Capitale che, tra meno di un anno, dovrà essere pronta ad accogliere oltre 30 milioni di pellegrini.
foto Pasquale Carbone / Conterbo Press
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