San Basilio, la poliziotta è stata uccisa da un collega: chi era e cosa sappiamo
Una poliziotta libera dal servizio, in forza al posto di Polizia della Camera dei deputati, è stata uccisa questa mattina in via Rosario Nicolò a San Basilio. A ucciderla con tre colpi di pistola alla testa, è stato un altro poliziotto morto suicida successivamente. Gli investigatori stavano cercando l’auto a cui manca un fanale posteriore, a bordo della quale era fuggito l’assassino. E’ stata ritrovata poco lontano dal luogo dell’omicidio e all’interno c’era il poliziotto che ha sparato, privo di vita.
La vittima si chiamava Pierpaola Romano, 58 anni, l'omicida Massimiliano Carpineti di 49. I due secondo quanto trapela dalle indagini avevano da tempo una relazione e lavorano nello stesso ufficio, l’Ispettorato di Pubblica Sicurezza Camera dei Deputati. Non ci sarebbe stato alcun segno di allarme nei comportamenti dei due poliziotti per l’omicidio-suicidio di cui ancora non si conoscono i motivi. La donna in passato era stata legata con un altro poliziotto, un ispettore del commissariato Sant’Ippolito, che era in servizio al momento dei fatti ed è estraneo alla vicenda.
Choc a Roma, poliziotta uccisa a colpi di pistola. Il killer trovato morto in auto
La donna è stata uccisa con la pistola d’ordinanza del suo assassino. I pm della procura di Roma si sono recati in via Rosario Nicolò per un sopralluogo: sul posto la pm di turno esterno, Antonia Giammaria, e la pm di turno per le violenze, Antonella Pandolfi.