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Civitavecchia, sequestro record di cocaina al porto: i cani antidroga fiutano il carico da 400 chili tra le banane

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Valeria Di Corrado
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Il fiuto infallibile del cane antidroga Pes ha permesso di scovare i panetti nascosti tra i caschi di banane. Oltre 400 chilogrammi di cocaina proveniente dal Sud America sono stati così intercettati al porto di Civitavecchia dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma, in collaborazione con personale dell’Agenzia delle Dogane. Il quantitativo di stupefacente, uno dei più ingenti mai intercettati presso lo scalo portuale, avrebbe fruttato oltre 170 milioni di euro nelle piazze di spaccio.

Nell’ambito degli ordinari controlli eseguiti sui container in transito, le Fiamme Gialle hanno selezionato e sottoposto a ispezione un carico. La cocaina è stata scovata dal cane antidroga della Finanza tra caschi di banane, stipata in panetti di cellophane sottovuoto. Sono in corso indagini per identificare i responsabili e ricostruire i canali di approvvigionamento della cocaina. L'operazione rientra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in campo dalla Guardia di Finanza di Roma negli scali aeroportuali e portuali di accesso alla Capitale.
 

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