Sospetto Covid in tribunale, avvocato portato in ospedale
Momenti di paura in Tribunale, quando un avvocato ha accusato un malore durante un’udienza celebrata in Corte d’assise. Febbre alta e sintomi compatibili con quelli registrati di chi risulta affetto da Covid hanno richiesto l’immediato intervento del medico della cittadella giudiziaria e dei carabinieri che hanno attivato il protocollo di sicurezza sgombrando l’aula e disponendo la sanificazione degli ambienti frequentati dal legale. Si tratta di un uomo di 65 anni che questa mattina sarebbe venuto in taxi in Tribunale per partecipare a un processo al secondo piano della palazzina B della cittadella giudiziaria.
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Durante l’udienza però l’avvocato si è sentito male iniziando a barcollare. L’intervento del dottore che lavora in Tribunale ha poi certificato la presenza di sintomi compatibili con il coronavirus. Immediato l’arrivo di un’ambulanza e il trasporto dell’uomo in ospedale. Il protocollo per arginare la situazione è stato presto attivato. Nel frattempo l’aula è stata sgombrata e sanificata, così come un ascensore e le scale da cui sarebbe passato il legale. Dopo circa un’ora le attività della cittadella giudiziaria sono riprese regolarmente.