Gran caos Covid, impennata di casi importati: test obbligatori in aeroporto
Da ieri nel Lazio sono attive 16 postazioni per effettuare il check-up di rientro per chi proviene da Grecia, Croazia, Spagna e Malta. Per raggiungere i 16 drive-in «è preferibile recarsi con la ricetta del proprio medico di famiglia, tessera sanitaria ed eventuali documenti di viaggio per agevolare il contact tracing. I drive sono aperti tutti i giorni dalle 9 alle 18 ad eccezione della domenica (il drive in dell'Azienda Ospedaliera San Giovanni resterà aperto anche la domenica)», spiega la Regione. La quale anche ieri ha dovuto registrare quasi due terzi di casi d'importazione tra i nuovi contagi: 22 su 36. «Riguardano giovani di rientro dalle vacanze: quattro i casi di rientro da Malta, tre casi da Corfù e uno da Grecia, due casi da Ibiza e due da Barcellona, due casi da Francia, due i casi da Ucraina, un caso da Germania, un caso da Romania, un caso da Albania, un caso da Bulgaria e due casi da Sri Lanka. Voglio rivolgere un appello - ha detto l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato- ad evitare gli assembramenti per il Ferragosto e a non abbassare adesso il livello di attenzione».
Anche perché ieri c'è stato un altro decesso, che porta a 689 il numero complessivo delle vittime Covid nel Lazio. La Regione da oltre un mese continua a detenere il mesto primato del numero dei ricoveri, 195 ieri, più della Lombardia (170), che pure ha un numero di casi totali più di dieci volte superiore: 97.128 a fronte degli 8.956 laziali. Il "sorpasso" è avvenuto il 10 luglio scorso e, da allora, il Lazio continua ad essere in testa. Anche se il dato regionale comprende pure i 52 degenti ricoverati presso l'istituto nazionale per le malattie infettive, lo Spallanzani.
Ieri è stata l'Asl Roma 3 a registrare il più alto numero di nuovi contagi: 9. Ed è caos discoteche. In Calabria la governatrice Santelli ha chiuso la movida con un'ordinanza che sarà valida fino al 7 settembre. Un provvedimento dopo il caso del ragazzo ricoverato per Covid dopo essere stato in discoteca a Soverato. Il presidente della Toscana Rossi si dichiara disponibile a chiudere. Mentre è in programma un nuovo incontro Regioni-Governo. Il Covid in Italia intanto è in rialzo. Ieri il nuovo balzo con 523 nuovi casi (il giorno prima erano stati 481) e sei vittime.