Virginia Raggi ipocrita sui vaffa alla Lozzi. Grillini romani allo sbando
Quanta ipocrisia nelle solidarietà di Virginia Raggi a Monica Lozzi. Le tensioni con la presidente del VII municipio sono note, e la valanga di insulti denunciati dalla Lozzi dopo aver lasciato il Monvimento 5 stelle - per di più scegliendo il "traditore" Gianluigi Paragone... - vengono proprio da quelli che spingono per un secondo mandato della prima sindaca grillina di Roma. Per questo Virginia non può permettersi di coprire la robaccia che si legge sui social, scrive il sito 7Colli che dedica un articolo al suicidio politico dei grillini a Roma.
Il #M5s perde pezzi. La minisindaca #Lozzi lascia e va con #Paragone
Infatti nella base del Movimento 5 Stelle è guerra aperta e si insultano a morte persino quelli che vengono dalla stessa “storia” politica. Insomma, il vaffa primigenio alle istituzioni ora viene riservato ai ribelli che lasciano il movimento.
I grillini capitolini sono sull'orlo di una crisi di nervi: sanno che una ricandidatura della Raggi sarebbe un suicidio e neanche smentiscono le voci che danno a Virginia una poltrona da sottosegretario pur di uscire dall'empasse.
In fondo la Lozzi chiedeva un po' di democrazia interna e di votare - nel Movimento non si vota tutto? - sulla ricandidatura della Raggi e magari fare le primarie (non vanno più di moda nel movimento). Invece è stata cacciata e spernacchiata dalla curva pro Virginia. .È il motivo per cui la solidarietà della Raggi non è credibile.