La minisindaca Monica Lozzi lascia i 5stelle: oligarchia e potere. E si candida con Paragone
Monica Lozzi, presidente del Municipio VII, lasci il Movimento 5 Stelle tra veleni e polemiche. E annuncia il suo impegno con il movimento di Gianluigi Paragone per l'Italexit presentato oggi alla Camera.
"Ci sono giorni in cui bisogna prendere il coraggio a due mani e fare delle scelte importanti anche se, a volte, difficili e scomode - spiega in post la Lozzi - Non si può essere testimoni dell'abbandono totale dei territori e del loro attivismo e far finta di niente, non si può essere parte e spettatore silente di un gruppo nato sui principi della valorizzazione del merito, della crescita culturale, della partecipazione dei cittadini, della trasparenza, della democrazia e ritrovarsi a sostenere un partito del meno peggio, in cui l'apparire vince sull'essere, l'informazione è divenuta una mera propaganda funzionale a trasformare i cittadini in fan dei più famosi, la democrazia interna si è rivelata una cieca oligarchia e una comunità anti sistema è diventata un centro di potere asservito con la sola finalità di preservare alcune posizioni personali raggiunte. Oggi -è il giorno in cui esco dal Movimento 5 stelle".
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E l'impegno con Paragone? "Prenderò parte a quell'appuntamento (la conferenza stampa di oggi, ndr) come referente territoriale - ha detto a Romatoday - A livello nazionale, seguiamo quella linea. A livello locale invece presenteremo delle liste civiche nei municipi ed al Comune".
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