Traffico di droga dalla Spagna. Arresti a Roma
I carabinieri di Roma continuano a raccogliere i frutti dell’operazione Maverick anche dopo due anni da quella prima ondata di arresti che nell'ottobre 2018 ha portato in cella 42 persone, accusate a vario titolo di aver fatto parte di un’organizzazione ritenuta epigona al clan Triassi di Siculiana, gli antagonisti dei Fasciani e quindi degli Spada. Adesso sono 9 le persone finite in manette grazie all’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia della Capitale. Un’operazione realizzata grazie all’aiuto dei Carabinieri e della Guardia Civil Spagnola. Gli indagati avrebbero fatto parte di un gruppo transnazionale in grado di importare dalla Spagna all’Italia chili di droga.
Un fiume di droga da Roma a Frosinone: tredici arresti
Non è un caso se durante le indagini sono stati sequestrati dalla Polizia francese 325 chili di hashish trasportati a bordo di un camper proveniente dalla Spagna e diretto a Roma. E ancora a Frascati è stato rinvenuto un fucile a canne mozzate e un revolver. E a Roma 56,7 chili di hashish, 427 grammi di cocaina, 550 grammi di marijuana e due pistole semiautomatiche illegalmente detenute. L’inchiesta “Hispania” è una costola dell’operazione denominata “Maverick”, quella in cui furono arrestati anche Alessandro Pigantaro e Fabio Di Francesco, appartenenti ad un’organizzazione criminale di Ostia, dedita principalmente al narcotraffico e alla commissione di altri gravi reati (Estorsione in concorso; Sequestro di persona a scopo di estorsione in concorso; Furto aggravato; Detenzione illegale di armi; Ricettazione in concorso; Minaccia aggravata dall’uso delle armi). Adesso invece sono state sgominate due articolazioni differenti. La prima con base in Spagna, la seconda radicata a Fiumicino.