La Lega frena su Lotito sindaco di Roma. Durigon: "Ancora niente nomi"
Ancora niente identikit per il candidato del centrodestra al Campidoglio. Intanto, quel che si sa è che non sarà Giorgia Meloni. Lo ha spiegato lei stessa, intervenendo a “L’Intervista” di Maurizio Costanzo. "Io di nuovo candidata sindaco di Roma? Mettiamola cosi’ -ha detto- non nei prossimi mesi. Ma ciò non toglie che Roma merita un sindaco alla sua altezza. Quello che abbiamo visto negli ultimi anni non se lo merita”. E sul fatto che il profilo non è delineato, è intervenuto anche Claudio Durigon, deputato, coordinatore della Lega a Roma e fedelissimo di Matteo Salvini, intervistato a “Gli Inascoltabili”, un programma dell’emittente “NSL radio e tv”. La domanda specifica riguardava l’indiscrezione pubblicata da Repubblica stamane, secondo cui aleggerebbe il nome di Claudio Lotito come candidato sindaco dell’alleanza tra Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. “Non abbiamo ancora parlato dei nomi –ha detto Durigon sollecitato dal conduttore Nicola Caprera – noi stiamo lavorando sul programma”. Quanto al campo avverso, il deputato leghista spiega: “certo, se ci fanno questo grande favore di mettere insieme Raggi e Pd per noi sarebbe di grande enfasi”. Infatti “i romani accomunerebbero Raggi alla devastazione che ha portato Zingaretti e noi potremmo già pensare solo a chi sarà il nostro sindaco e a cosa dovrà fare nei primi cento giorni del nostro Programma”. La sindaco uscente, infatti, com’è noto rimane una carta sul tavolo del Movimento 5 Stelle, per quanto sul nome ci siano ripetuti mal di pancia. Sempre Repubblica, stamattina però ha avanzato l’ipotesi che il Pd, dopo cinque anni di opposizione a Virginia Raggi, potrebbe proporre per il Campidoglio il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, reduce da una vittoria molto pesante alle suppletive per il collegio uninominale di Roma Centro per la Camera. Tutto sta è capire come questo nome possa ottenere consensi nelle periferie. Problema ben presente nel centrosinistra, non da oggi.