Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Colpi a raffica in farmacie e profumerie, presi i rapinatori incubo di Roma sud

  • a
  • a
  • a

Erano diventati l’incubo dei quartieri San Paolo, Monteverde e Eur dove, dal mese di novembre, avevano commesso una serie di rapine ai danni di farmacie, profumerie e supermercati. Dall’analisi del modus operandi e dai capi di abbigliamento utilizzati, gli investigatori del commissariato Monteverde, diretto da Maria Chiaramonte, hanno ipotizzato che le rapine fossero commesse sempre dagli stessi soggetti. In particolare, dall’acquisizione degli atti relativi alle prime rapine trattate, è emerso sempre, come mezzo utilizzato per la fuga, un motociclo di colore grigio appartenente a una nota marca di cui però non si conosceva la targa. Commettevano rapine ai danni di farmacie, profumerie e supermercati in alcuni quartieri di Roma. Fuggivano sempre con un motociclo. Arrestati due rapinatori durante un servizio antirapina effettuato dai poliziotti del commissariato Monteverde #essercisempre @QuesturaDiRoma pic.twitter.com/pIazVtM857— Polizia di Stato (@poliziadistato) May 19, 2020 Gli agenti della Polizia di Stato hanno così predisposto diversi servizi di osservazione, con particolare attenzione alle zone con alta densità criminale individuate nella giurisdizione di competenza ma anche nelle zone limitrofe, al fine di rintracciare il mezzo ricercato. In occasione di un servizio mirato antirapina, effettuato nei primi giorni del gennaio scorso, i poliziotti, in abiti civili, hanno notato transitare lungo la via Portuense, nelle immediate vicinanze di un esercizio commerciale, già oggetto di rapine in passato, un motociclo, le cui caratteristiche erano simili a quelle acquisite. Il conducente del mezzo, travisato da uno scalda collo, sempre sotto osservazione dei poliziotti, giunto di fronte all’entrata del negozio per la vendita di prodotti elettronici, ha arrestato la marcia, guardando ripetutamente all’interno. Insospettiti, gli agenti hanno fatto richiesta di ausilio di altre pattuglie. Dopo alcuni istanti il sospettato è ripartito fermandosi poco dopo in prossimità di una rivendita di tabacchi in piazzale della Radio dove, dopo aver lasciato il mezzo sul cavalletto e con il motore acceso, ha alzato repentinamente lo scalda collo dirigendosi, con il casco indossato, verso l’esercizio in questione, sempre monitorato dagli agenti. Mentre scendeva dal mezzo l’uomo ha portato la mano destra alla cintola ma, giunto in prossimità dell’entrata, è tornato repentinamente verso la moto, riprendendo la marcia a velocità elevata in direzione Testaccio, seguito da una vettura di colore rosso con a bordo il solo conducente. A quel punto le pattuglie hanno seguito a vista i due mezzi. Giunti all’altezza di un semaforo che in quel momento rosso, in lungotevere Testaccio, il conducente del motociclo ha passato una pistola alla persona che si trovava all’interno della vettura di colore rosso, per poi riprendere la marcia. Inseguiti dalla polizia, entrambi i soggetti sono stati bloccati. Durante il controllo i due uomini risultavano avere precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. A bordo dei mezzi sono stati trovati diversi capi di abbigliamento riconducibili a numerose rapine, nonché una replica di una pistola, e i mezzi utilizzati al momento risultavano rubati. Le perquisizioni nelle abitazioni dei due hanno anche consentito di sequestrare ulteriori indumenti utilizzati durante alcune rapine.  Le successive indagini, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il tribunale ordinario di Roma della sezione reati contro il patrimonio, diretta dal sostituto procuratore aggiunto Lucia Lotti, hanno permesso alla squadra di Polizia giudiziaria del commissariato Monteverde, di acquisire sia gli atti che le immagini di alcune rapine. Successivamente, il 9 marzo scorso, durante un servizio antirapina, sono stati notati a bordo di un motociclo in zona Ostiense due soggetti con i lineamenti completamente travisati da scalda colli che, viaggiando a forte velocità, si fermavano in prossimità di alcuni esercizi commerciali. Questi, giunti presso un supermercato in zona Ostiense sono entrati dalla rampa di uscita seguiti a vista dagli agenti. Giunti nel piazzale antistante l’entrata, i due uomini, notando la presenza di personale della vigilanza, sono usciti tempestivamente sempre seguiti a vista dal personale in servizio di  polizia in abiti civili. Nel riprendere la marcia a velocità elevata il conducente del motociclo, accortosi della presenza della Polizia, ha cercato di scappare ma è stato raggiunto nei pressi di via Cristoforo Colombo dagli agenti in moto che nel tentativo di arrestare la marcia dei due uomini, sono stati volontariamente a terra dei malviventi.  I poliziotti nonostante le lesioni riportate a seguito della caduta sono riusciti comunque a fermare i due uomini. Durante il controllo sul posto è stata trovata la replica di una pistola priva del regolare tappo rosso, e anche in questa circostanza, la moto risultava essere rubata. Nel corso delle successive attività sono stati analizzati ulteriori furti le cui indagini hanno permesso così di risalire agli autori delle rapine. Per i due, identificati per D.P. 52enne e G.M. 41enne, entrambi italiani e con precedenti di polizia anche specifici, gli agenti della Polizia di Stato hanno inviato all’Autorità giudiziaria la richiesta di misura cautelare, emessa dal tribunale ordinario di Roma sezione Gip in data 14.05.2020 ed eseguita nella giornata di ieri. Al termine del servizio, scattato alle prime luci dell’alba i due soggetti sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Roma Regina Coeli. 

Dai blog