Esplosione nel palazzo del Comune a Rocca di Papa: tra i feriti anche i bambini
Fuga di gas da una condotta rotta durante i lavori. Il boato in pieno centro colpisce anche la vicina materna: il bilancio è di 16 feriti
Poteva essere una strage. E solo un miracolo ha fatto sì che sia di 16 feriti il bilancio di un’esplosione che in via Corso Costituente ha investito questa mattina il palazzo del Comune di Rocca di Papa, cittadina dei Castelli Romani, e una vicina scuola per l’infanzia. In quella zona, raggiunta per un sopralluogo dal capo della Procura di Velletri Francesco Prete e dal pm di turno Giuseppe Travaglini che apriranno un’inchiesta, erano in corso dei lavori. Tra i feriti, ci sono il sindaco, Emanuele Crestini, ricoverato al Sant’Eugenio in gravissime condizioni per ustioni sul 50% del corpo, al volto e alle braccia, e tre bimbi, di cui una di 5 anni in prognosi riservata, per trauma cranico e facciale, al Bambino Gesù (ma la sua vita non è in pericolo). Gli altri due piccoli sono stati due medicati sul posto e poi trasferiti con mezzi propri all’ospedale di Frascati. Gravissimo anche un uomo di 68 anni, ustionato al volto. I vigili del fuoco, che hanno transennato la zona dopo averla messa in sicurezza, hanno fatto evacuare appartamenti e uffici per timore di una nuova esplosione. «Dai primi rilevamenti - ha fatto sapere un portavoce di Italgas - è stato possibile accertare che la dispersione di gas, da cui ha avuto origine l’esplosione, è stata provocata dal danneggiamento di una tubazione da parte di un’azienda terza, estranea a Italgas, che stava effettuando rilevazioni sul sottosuolo davanti al Municipio». Lo scoppio ha fatto saltare la facciata del palazzo comunale e danneggiato i due edifici accanto: la scuola materna e uno stabile che ospita alcuni uffici pubblici. Sul posto le squadre di soccorso dei vigili del fuoco e diverse ambulanze. L'intera zona è stata evacuata. "Dai primi rilevamenti - spiega in una nota un portavoce dell'Italgas - è stato possibile accertare che la dispersione di gas, da cui ha avuto origine l'esplosione, è stata provocata dal danneggiamento di una tubazione da parte di un'azienda terza, estranea a Italgas, che stava effettuando rilevazioni sul sottosuolo davanti al Municipio". La sindaca Virginia Raggi, su Twitter, ha detto che "Roma e la Città metropolitana esprimono massima solidarietà e vicinanza ai feriti e alle loro famiglie" mentre il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, in collegamento con chi sta coordinando i soccorsi, ha fatto sapere di seguire la situazione.