Todde, "atti trasmessi alla Giunta delle elezioni": ecco cosa succede ora
Questa mattina la presidenza del Consiglio regionale della Sardegna ha trasmesso alla Giunta delle elezioni gli atti che riguardano l’ordinanza/ingiunzione con cui il Collegio regionale di garanzia elettorale presso la Corte d’appello di Cagliari ha chiesto l’avvio della procedura di decadenza della presidente della Regione, Alessandra Todde, per gravi irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali. A confermarlo è Stefano Tunis (Sardegna al Centro-Venti20), componente di opposizione della Giunta delle elezioni, organismo consiliare chiamato a pronunciarsi sull’ordinanza/ingiunzione, che l'esponente del Movimento 5 Stelle ha annunciato di voler impugnare tramite i propri legali. La seduta della Giunta delle elezioni potrebbe essere convocata già questa settimana per la prossima, ma al momento non si hanno conferme.
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La Giunta delle elezioni, una volta convocata dal presidente Giuseppe Frau (Uniti per Alessandra Todde), che è anche vicepresidente del Consiglio regionale, avrà 90 giorni di tempo per pronunciarsi attraverso un documento motivato e potrà nel frattempo anche convocare audizioni. Poi la decisione dell’organismo dovrà passare al vaglio dell’Aula del Consiglio regionale che si esprimerà sulla decadenza a voto segreto, trattandosi di un voto sulla persona. "Credo che sia meglio un voto palese", sostiene Tunis, "perché è importante che ognuno si assuma le sue responsabilità fino in fondo". "Attendiamo per i prossimi giorni la convocazione della Giunta delle elezioni. Ho fiducia che la questione venga definita in tempo brevi. Acquisiremo tutto ciò che è possibile in termini di informazioni, ma la Giunta delle elezioni non ha nè il potere di sospendere l’atto del Collegio di garanzia elettorale nè di revisionarlo, di conseguenza rimane solo la possibilità di dare seguito a quanto stabilito dal Collegio presso la Corte d’appello. Se, come appare, la presidente Todde dovesse abbandonare presto il suo incarico e di conseguenza provocare lo scioglimento del Consiglio, la cosa importante è che la politica si dia tempi congrui per le celebrare le elezioni", riferisce.
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"Noi andiamo avanti per la nostra strada, siamo stati legittimamente eletti e lavoriamo per il bene dei sardi", afferma il consigliere regionale del M5S Roberto Li Gioi. "Domani ci sarà la commissione Sanità, c’è la questione sanitaria da risolvere. Abbiamo un mandato elettorale da rispettare. Siamo assolutamente sereni; la questione che riguarda la presidente sarà affrontata nelle sedi opportune. Siamo certi che non ci sarà alcuna decadenza". "Siamo di fronte a dilettanti allo sbaraglio", attacca Alessandro Sorgia (Lega), componente della Giunta delle elezioni, "che hanno affrontato la questione con superficialità. A questo punto non resta che ridare la parola agli elettori e tornare quanto prima al vot". Paolo Truzzu, capogruppo del FdI, sconfitto da Todde alle regionali del 25 febbraio 2024, richiama la necessità di mettere prima in sicurezza i conti della Regione, dato che dal 1 gennaio è in esercizio provvisorio. "Approviamo rapidamente una finanziaria tecnica", rilancia l’esponente del centrodestra, "e poi restituiamo la parola agli elettori".