Veneto, Donzelli gela la sinistra: “Non ci divideremo. Ma FdI merita più peso nelle Regioni”
Giovanni Donzelli frena subito i bollenti spiriti della sinistra sul Veneto. “Il centrodestra non si dividerà sulle candidature. In Veneto non ragioniamo con il manuale Cencelli e sceglieremo la persona migliore per la coalizione. È evidente però che nelle Regioni c’è uno squilibrio che penalizza Fratelli d’Italia”, le parole a La Stampa del responsabile dell’organizzazione di Fratelli d’Italia. “Se la sinistra spera nelle divisioni del centrodestra sulle candidature resterà a bocca asciutta - assicura Donzelli -. Il centrodestra è compatto e sceglieremo la migliore candidatura possibile per il bene della coalizione. Non siamo noi di Fratelli d’Italia a chiedere il manuale Cencelli nelle candidature, e non lo faranno nemmeno gli alleati. Da questo punto di vista è evidente l’attuale squilibrio nei confronti di Fratelli d’Italia, ma non ragioniamo così, ripeto, sceglieremo il miglior candidato”.
Il giallo Todde s'infittisce. Quel rendiconto che porta la firma del senatore grillino
Uno dei big del partito di Giorgia Meloni si sofferma poi sul caso Sardegna e il pasticcio di Alessandra Todde: “Chi non è capace di presentare i documenti per la propria campagna elettorale difficilmente può governare una Regione, c’è un tema di credibilità della classe dirigente. Voglio sperare che coloro che si professano i campioni della moralità e della trasparenza non vogliano forzare le norme democratiche per salvare la poltrona”.
“Il nuovo governatore del Veneto tocca a Fratelli d'Italia”. L'avviso del ministro