Elezioni Campania, in casa centrodestra spunta la candidatura di Gianpiero Zinzi
Continuano le grandi manovre nel centrodestra in vista delle elezioni regionali in Campania. Ad arricchire il totonomi di queste settimane ci pensa la Lega. Nelle ultime ore, secondo quanto rivelano fonti parlamentari, sarebbe spuntata la candidatura a governatore di Gianpiero Zinzi, classe ’83 da Caserta, avvocato amministrativista e deputato, coordinatore regionale del Carroccio da quest’anno.
La linea di Schlein sull'antifascismo ha stufato pure Conte. Scintille a sinistra
Figlio d’arte (il padre Domenico è stato politico di lungo corso ed ex sottosegretario alla Salute del Berlusconi ter), ha alle spalle una lunga gavetta, già consigliere regionale nel 2015 e nel 2020 (risultò il più votato nel centrodestra con circa 16 mila preferenze). Sempre 4 anni fa Zinzi è stato capogruppo della Lega in Consiglio regionale e presidente della commissione Anticamorra e beni confiscati della Regione Campania. Il suo nome sarebbe emerso in queste ore in alcune riunioni di partito e domani a Napoli è previsto un incontro con i vertici locali proprio con Zinzi, presente il sottosegretario Claudio Durigon, vicesegretario della Lega.
Rinviati gli aumenti delle multe stradali. La decisione sulle sanzioni ai no-vax
Zinzi entrerebbe così a far parte dei papabili ’politici’ per la corsa a palazzo Santa Lucia, insieme al viceministro degli Affari esteri, esponente di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli, e l’eurodeputato azzurro e coordinatore regionale in Campania di Forza Italia, Fulvio Martusciello. Zinzi, quindi, sarà portato presto dalla Lega sul tavolo nazionale delle candidature. Se invece, i leader del centrodestra dovessero puntare su un ’civico’, resterebbe in pista sempre in quota Lega, la soluzione tecnica, ovvero quella del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.