Sondaggio Pagnoncelli: FdI mette il turbo, sorpasso clamoroso nel centrodestra
Il clima politico si scalda in vista delle elezioni Europee e le intenzioni di voto degli italiani confermano la piena fiducia nel governo e nell'operato di Giorgia Meloni. Questo è quanto si evince dall'ultimo sondaggio di Nando Pagnoncelli, pubblicato oggi dal Corriere della Sera. I fatti di Pisa, il presunto dossieraggio ai danni di alcuni esponenti politici, il caso Bari e le parole di Michele Emiliano su Antonio Decaro e la partecipazione alla missione Aspides nel Mar Rosso sono solo alcune delle tematiche che pesano sulla bilancia dei futuri elettori. Ma non solo. Dallo sfondo internazionale emergono fino a conquistare una posizione in primo piano le notizie che riguardano la guerra in Ucraina e quella nella Striscia di Gaza. A uscirne rafforzati sono l'esecutivo e la presidente del Consiglio. "L'indicatore di approvazione dell'esecutivo è oggi di 47, con il 43% degli italiani che ne valutano positivamente l'operato. L'indice di approvazione di Giorgia Meloni è di 48, con valutazioni positive da parte del 44% degli italiani": è la stima dell'esperto.
Il sondaggio fa tremare la sinistra: il fortino rosso è a serio rischio
La coalizione è forte. Affermazione, questa, che trova conferme anche nei dati dei singoli partiti. Primo in classifica Fratelli d'Italia, che mette il turbo e conquista +0.5 sul mese di febbraio, arrivando a raggiungere il 27.5%. Poco scarto tra la Lega e Forza Italia: il Carroccio è sondato all'8.2%, mentre gli azzurri all'8.7%. E, a proposito di FI, il segretario e ministro degli Esteri Antonio Tajani risulta essere il leader più apprezzato dei principali partiti (dopo Giorgia Meloni) con il 36% dei pareri positivi. Evidente emorragia di voti per il Movimento 5 Stelle: nel giro di un mese, il partito di Giuseppe Conte perde l'1.3%, scivolando al 16.1%. Miglioramento per il Partito Democratico di Elly Schlein, che supera appena la soglia psicologica e si ferma al 20.5%. Cala dello 0.5% Azione di Carlo Calenda. Meglio Italia Viva: la forza di Matteo Renzi viene data al 3.3%. Piccola crescita per +Europa. Alleanza Verdi Sinistra, invece, perde lo 0.8%.