Sanità, Schillaci dichiara guerra alle liste d'attesa: "Soluzioni strutturali"
«Ho provveduto a costituire un apposito Tavolo di lavoro che ha come precipuo obiettivo quello di redigere un nuovo Piano Nazionale di Governo delle Liste d’Attesa che rappresenta uno strumento di indirizzo e di governo per le regioni e per le province autonome in tema di accesso alle prestazioni sanitarie e di gestione dei tempi e delle liste d’attesa, con impegno comune di convergenza su azioni complesse e articolate, fondate sulla promozione del principio di appropriatezza nelle sue dimensioni clinica, organizzativa e prescrittiva». L'ha annunciato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, rispondendo al Question time alla Camera. Un progetto, ha spiegato, pensato «soprattutto al fine di implementare, in un’ottica migliorativa, gli attuali modelli di gestione e monitoraggio delle liste e dei tempi di attesa ed integrare le politiche di readiness e prepardness apprese durante la crisi pandemica».
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La Sanità ha poi puntualizzato Schillaci, «è ingolfata da anni di errata programmazione, da "misure tampone" senza una strategia, da frequente incapacità di spesa dei fondi stanziati da parte di molte regioni. Questo governo ha aumentato i fondi per gli stipendi del personale e per abbattere le liste d’attesa. L’abolizione del tetto di spesa per le assunzioni sarà fatta da questo governo. L’aumento di interventi a tutela della sicurezza del personale, è di questo governo Il blocco della vera privatizzazione ovvero dello scandalo dei medici a gettone, è di questo governo. Ed è di questo governo anche l’istituzione di un gruppo di lavoro di esperti per i protocolli da seguire sulle prestazioni e quindi sulle liste d’attesa. Non ci basiamo solo su casi gravi presi alla rinfusa - ha concluso - ma cerchiamo soluzioni finalmente strutturali».