Verdi-Sinistra, il comizio di Bonelli e Fratoianni finisce nel resort di lusso
Doveva essere una manifestazione contro il Ponte sullo Stretto. Ma, a causa del maltempo, è riventata una convention nel resort con tanto di selfie tra Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli (Alleanza Verdi Sinistra). «Daremo battaglia in Parlamento e anche fuori contro un’opera che riteniamo inutile, enormemente costosa, che rischia di sottrarre ancora più risorse al Mezzogiorno»: ha ribatito il deputato e segretario nazionale di Sinistra Italiana Fratoianni, ieri a Messina durante l’incontro al Capo Peloro Resort alla presenza di comitati e associazioni.
«È l’ennesima bufala propagandistica e all’ennesimo spreco di risorse pubbliche che andrebbero orientate in tutt’altra direzione per questo siano contrari, non perché siamo contro le opere a prescindere come qualcuno vorrebbe raccontare, ma perché facciamo un ragionamento che ha a che fare con le priorità, con i bisogni generali dei cittadini siciliani e non solo - ha detto ancora Fratoianni - Abbiamo presentato l’esposto non perché vogliamo accusare qualcuno ma perché pretendiamo di avere trasparenza che ad oggi non è stata garantita».
La lega ha risposto così con il vice presidente della Regione Siciliana, Luca Sammartino: «L’ossessione per il Ponte di Messina ha evidentemente dato alla testa a Fratoianni e Bonelli che pur di raggranellare qualche voto parlano a vanvera di una Sicilia che non conoscono. Una regione che, tra mille difficoltà, grazie all’impegno concreto del governo regionale, ha quasi azzerato le liste d’attesa e ottenuto massicci finanziamenti dal Mit per opere strategiche attese da anni».