Agricoltori in protesta, Meloni: "Li abbiamo difesi prima delle manifestazioni"
Giorgia Meloni è a L’Aquila per la firma dell'Accordo di coesione e sviluppo tra governo e Regione Abruzzo. In quest'occasione, il premier ha parlato anche delle proteste degli agricoltori che stanno scuotendo il Paese. La leader di Fratelli d'Italia ha ricordato di essere intervenuta sulla questione già prima che i trattori iniziassero a bloccare strade e città: "Abbiamo liberato 3 miliardi di euro per le aziende agricole, perché da molto prima che ci fossero le manifestazioni e si scendesse in piazza questo governo ha difeso il comparto agricolo da alcune scelte troppo ideologiche che rischiavano di perseguire la transizione verde rischiando di produrre una diversificazione industriale", ha affermato.
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Il Presidente del Consiglio si è soffermata anche sul Pnrr. "Vale la pena ricordare quanto fatto sul Pnrr, i tanti warning fatti sulla capacità di spesa dell'Italia sul più grande piano d'Europa che spettava al nostro Paese, che sono caduti nel vuoto", ha premesso. Quindi la domanda: "Quante volte siamo stati accusati di voler far perdere risorse all'Italia?". Ma i fatti "parlano chiaro e dicono altro", ha chiarito. "Anche sulla necessità che il Pnrr venisse rinegoziato, è stato descritto come qualcosa di pericolosissimo ma per noi era doveroso farlo perché il piano precedente", ha spiegato Meloni.