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Vicenza, silenzio di Schlein sul blitz anti-Israele. Foti: "Era al cinema?"

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L'odio antisemita si scatena davanti a Vicenzaoro, fiera di oreficieria e gioielleria che si inaugura oggi e che ha al suo interno anche un padoglione di Israele. Un gruppo di manifestanti - circa 700 - appartenenti ai centri sociali ha tentato di cambiare il percorso del corteo pro-Palestina per raggiungere il centro fieristico ed è dovuta intervenire la polizia con una carica di alleggerimento l’uso degli idranti. Negli scontri sono rimasti feriti 9 agenti del reparto mobile e un operatore della Digos di Venezia. Tutti hanno riportato ferite lievi, tra contusioni ed escoriazioni, e per nessuno di loro è stato necessario il ricovero in ospedale. Un blitzche il sindacato Fsp Polizia di Stato definisce una "aggressione preordinata" e in cui gli antagonisti avrebbero usato perfino "artifizi modificati e contenenti schegge metalliche, che dimostrano una chiara volontà di fare più male possibile". Il tutto nell'indifferenza della sinistra. 

 

A puntare il dito sul silenzio della segretaria del Pd, Elly Schlein, è il capogruppo di FdI alla Camera dei deputati Tommaso Foti. “Esprimo la solidarietà dei deputati di Fratelli d’Italia al personale della Polizia di Stato, vigliaccamente aggredito e ferito a Vicenza, nel corso di una manifestazione anti israeliana, da parte di alcuni delinquenti che hanno preso parte alla protesta organizzata dai centri sociali", si legge in una nota. Quanto accaduto "è gravissimo e merita la condanna unanime da parte della classe politica tutta. Eppure, ancora Schlein tace mentre è stata prontissima a condannare la commemorazione di Acca Larentia", denuncia Foti. Per l'esponente del partito di Giorgia Meloni la leader dem è "troppo presa nel difendere le ong" e magari, ironizza, "è tornata a rivedere il film Kripton. Dal segretario del Pd, ci aspettiamo parole forti contro quanto accaduto, certo una volta esauriti i consigli per gli spettacoli da vedere al cinema", conclude con il riferimento all'ultima uscita di Schlein davanti agli sgomenti deputati dem nel "conclave" al resort di Gubbio, quando ha ammesso candidamente di essere intervenuta solo alla fine della seconda giornata di lavori perché al cinema... 

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