Sondaggi, tra saluti romani e pistole il Pd sprofonda. FdI verso il 30 per cento
Fratelli d'Italia vola verso il 30 per cento, il Pd scivola ancora e rischia di scendere non solo sotto la soglia psicologica del 20 per cento, ma anche sotto il 19. Gli ultimi sondaggi sono abbastanza chiari. Il partito di Elly Schlein ha provato a cavalcare le vicende dello sparo della pistola del parlamentare Emanuele Pozzolo, poi i saluti romani alla commemorazione di Acca larentia, ma poi si è spaccato sugli aiuti all'Ucraina. L'ultimo sondaggio è quello realizzato da Proger IndexResearch per Radio Giornale Radio in cui emerge che il partito della premier Giorgia Meloni, FdI, torna a crescere e sfiora il tetto del 30%, confermandosi saldamente al vertice delle intenzioni di voto degli italiani con il 29,8% (+0,4% rispetto alla precedente rilevazione).
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In leggero calo il Partito Democratico, che si attesta al 19,2%, mentre il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte resta stabile al 16,8%. La Lega perde 0,6 punti percentuali e si posiziona all’8,6% delle intenzioni di voto. In leggera crescita Forza Italia, che registra un +0,2% e si porta al 6,9%. Azione al 3,9%. Imponente come di consueto il "partito" degli indecisi e del non voto: è al 39,5% degli intervistati è indeciso o non vota.
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Per quanto riguarda le coalizioni, complessivamente la maggioranza di centrodestra consolida la posizione di forza con il 46,7% delle intenzioni di voto. Dall’altra parte, il centrosinistra scende al 25,1%. In crescita anche la fiducia degli italiani nel presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: 45%, con un +2 rispetto alla precedente indagine. Invariata la fiducia degli intervistati verso la segretaria del Pd, Elly Schlein, che si attesta al 29%.