Appalti Anas, Salvini spegne i critici: “Mai segnalato nessuno e mai lo farò”
Matteo Salvini non si nasconde nonostante il grande chiacchiericcio della sinistra sul caso appalti Anas. Il vicepremier e leader della Lega, si è espresso in maniera ferma sul tema, approfittando dell’occasione del via ai lavori di ammodernamento dell'Autodromo di Monza: “Ho sempre fatto in modo, prima da ministro dell'Interno, oggi da ministro delle Infrastrutture che i progetti andassero avanti nel rispetto dell'autonomia dei prefetti, dei questori e delle aziende, mai mi sono permesso e mai mi permetterò di segnalare tizio o caio. Lavorano quelli bravi”.
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“Ho - ha proseguito Salvini - dato indicazioni al mio ministero di far lavorare quelli bravi nel rispetto dei costi, dei tempi e della qualità del lavoro che non sempre coincide col massimo ribasso. Non sempre il massimo ribasso coincide con l'interesse pubblico, perché se vai al massimo ribasso evidentemente i conti non tornano. Mi spiace per quelli che pensano di farmi lavorare con meno entusiasmo, con meno voglia e con meno volontà, io tiro dritto”. Caso chiuso.
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