Vignetta su Arianna Meloni, silenzio di Schlein. E Conte la difende: "È satira"
La sinistra che è salita sulle barricate un mese fa per protestare contro la caricatura di Elly Schlein pubblicata sempre dal Fatto quotidiano, accusata tra l'altro di anti-semitismo, oggi tace sulla vignetta di Natangelo che ritrae la sorella di Giorgia Meloni e moglie del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, Arianna, a letto con un uomo di colore. Oppure la difende, come il leader del Movimento 5 Stelle, Guseppe Conte.
Vignetta choc del Fatto su Lollobrigida e Arianna Meloni: oltre la decenza
"La satira può essere di buono di cattivo gusto, rimane satira", ha detto l'ex premier rispondendo ai cronisti a Montecitorio che gli chiedevano un commento sulla vignetta pubblicata oggi dal Fatto, contro cui si è scagliato tutto il centrodestra, a partire dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni che l’ha duramente criticata. Insomma, per Conte tutto è concesso se tocca l'avversario politico.
“Allusioni indegne”. Meloni sbotta per la vignetta che offende la sorella
E Schlein? Nonostante le venga chiesto a gran voce di esprimersi a riguardo, si trincera dietro il silenzio. Dal Pd, voci sparute, tutte di donne. "Esprimo la mia solidarietà alla premier Giorgia Meloni e a sua sorella Arianna per l’indecente vignetta pubblicata su ’Il Fatto Quotidiano'. Trovo davvero grave che una donna, che non ricopre incarichi pubblici e che non ha alcuna responsabilità se non quella di chiamarsi Meloni di cognome, venga presa di mira con allusioni sessiste, sprezzanti e irrispettose. Non si può rimanere in silenzio di fronte a queste feroci oscenità", scrive l’eurodeputata del Pd Pina Picierno. La vignetta "è sessista e disgustosa! Piena solidarietà ad Arianna Meloni e alla sua famiglia", scrive la senatrice Beatrice Lorenzin su Twitter. "Questa vignetta fa schifo", twitta Alessia Morani, mentre Michela Di Biase dichiara che "la vignetta del Fatto Quotidiano contro Arianna Meloni è vergognosa, sessista e misogina".