Renzi direttore fa impazzire Rotondi: "Un genio". La stoccata di Lucarelli
Sorpresa nell'editoria, Matteo Renzi è il nuovo direttore del Riformista. Dalla politica al giornalismo, l'ex premier ha annunciato la "sfida affascinante" nella sede dell’associazione della stampa estera. In cui si è registrato un siparietto tra l’ex direttore del Riformista, Piero Sansonetti, e il suo successore Renzi: "Non c’è niente da dire, mi ha fatto fuori", esordisce Sansonetti, incassando la pronta battuta di Renzi: "Stai sereno". "Anche se mi ha fegato il posto gli faccio tantissimi auguri, perché non è possibile che il riformista diretto da Renzi non abbia successo", aggiunge Sansonetti. "Tanti parlamentari hanno fatto i direttori. Veltroni era vice direttore dell’Unità, Sergio Mattarella è stato direttore del Popolo", ha spiegato Renzi, nella sede della associazione della stampa estera.
Colpo di scena, Renzi direttore del Riformista: "Sfida affascinante"
Tra le reazioni spicca quella di Gianfranco Rotondi, veterano centrista ora con Fratelli d'Italia. Rilanciando su Twitter il post di Renzi ha commentato: "Mi arrendo: è un genio". Non mancano le stoccate velenose, come quella di Selvaggia Lucarelli, secondo cui "ora scoprirà cosa vuol dire essere querelati pretestuosamente dal Matteo Renzi di turno e rischiare condanne penali pure per omesso controllo, visto che farà il direttore".