Guerra Ucraina, le parole di Guido Crosetto: nei prossimi anni avremo bisogno di difenderci
Guido Crosetto, ministro della Difesa del governo italiano, prende la parola sull'escalation di violenza in corso in Ucraina. In videocollegamento dalla sede Onu di New York, il ministro italiano cerca di comprendere quali siano le reali intenzioni dello zar del Cremlino. «Non credo che Putin arriverà al nucleare ma temo che sarà una guerra molto lunga che verrà portata avanti con il sacrificio di tante vite. E Putin è disposto a farlo». Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, intervistato da Myrta Merlino in videocollegamento dalla sede dell’Onu di New York in occasione del forum "Change The World". Alla domanda di Myrta Merlino sulla paura che si arrivi al nucleare, Crosetto ha risposto: «Non è un problema di riarmarsi ma di pensare a sistemi di difesa complessi perché nei prossimi anni avremo bisogno di difenderci».
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Alla domanda se la guerra in Ucraina sia uno scontro di civiltà, Crosetto ha replicato che «più che una guerra di civiltà è uno scontro culturale, dove si vuole sottomettere chi non la pensa come noi». «Non si possono combattere tutte le guerre - ha aggiunto il Ministro - ma c’è un modo per contrastarle: distribuire benessere e ricchezze tra tutti i Paesi e non farle concentrare solo su alcuni. Dobbiamo abbattere i muri e i confini che ci dividono. Sono finiti i tempi delle guerre fredde. Abbiamo bisogno di eroi culturali per i nostri figli».