Il ministro Gilberto Pichetto Fratin: "Faremo nascere migliaia di comunità energetiche"
Impegno economico per favorire la nascita delle cosiddette "Comunità energetiche rinnovabili". E' quanto annuncia il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin in un'intervista al Sole 24 Ore. La stima è assai ambiziosa perché, nelle intenzioni del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, il via libera al decreto dovrebbe favorire la nascita «di 15mila comunità energetiche». «Ho fiducia negli italiani che, sono convinto, sapranno cogliere questa grande opportunità», spiega in un'intervista al Sole 24 Ore il titolare del Mase. Che ha impresso una decisa sterzata al percorso per la messa a punto del provvedimento con cui sono stati definiti i sostegni alle comunità energetiche rinnovabili (Cer). Costringendo i tecnici del ministero a un vero e proprio tour de force per chiudere il cerchio una volta per tutte.
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«Il testo comprende due misure distinte: da un lato un intervento generale di incentivazione per chi si associa nelle comunità energetiche con una premialità per l’autoconsumo. Dall’altro uno stanziamento del Pnrr di 2 miliardi e 200 milioni per il finanziamento a fondo perduto fino al 40% dei costi di realizzazione di un nuovo impianto o per il potenziamento di un impianto esistente nel territorio di Comuni fino a 5mila abitanti». I due sostegni potranno essere cumulati? «Solo le comunità energetiche che sorgeranno nei piccoli Comuni, oltre a ottenere un finanziamento a fondo perduto, potranno fruire degli incentivi per le Cer validi per tutto il territorio nazionale» spiega il ministro.