
Altare della Patria, Crosetto tuona contro gli anarchici: "I simboli non si toccano"

"I simboli non si toccano. Sono beni della collettività, nati per unire". Guido Crosetto tuona contro la protesta anarchica sull'Altare della Patria. Un gruppo di persone nel pomeriggio ha appeso sul balcone del Vittoriano uno striscione a sostegno di Alfredo Cospito, detenuto al 41 bis, e poi ha lanciato dei fumogeni. "Inaccettabile quanto accaduto all'Altare della Patria, va condannato - ha fatto sapere il ministro della Difesa - viola un luogo dove riposa chi ha dato la vita per la nostra libertà. Nel manifestare si rispettino gli altri".
I simboli non si toccano. Sono un bene della collettività, nati per unire. Quanto accaduto all'Altare della Patria è inaccettabile: viola un luogo in cui riposa chi ha sacrificato la vita per darci la libertà. Offenderne la neutralità è vergognoso.
— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) February 23, 2023



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