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Pd, Gassmann guida la rivolta dei vip: "Non vi voto più, andate a fare in c...."

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Il Pd naviga in acque tempestose, basta il tentativo di entrata "in punta di piedi" dell'ex Movimento 5 stelle Dino Giarrusso per provocare l'ennesima bufera. L'ex trillino afferma di voler sostenere Stefano Bonaccini nella corsa alle primarie ma più che aiutarlo ha creato un grattacapo imbarazzante al favorito nella corsa alla  segreteria del Partito democratico. A incarnare il malcontento di tanti sostenitori e militanti del Pd è Alessandro Gassmann che con un tweet incendiario guida la rivolta contro "un partito che continua ad essere 'riempito' di individui che non sono richiesti e che nulla hanno a che fare con l’idea iniziale. Un continuo cavallo di Troia lontano dai problemi reali e dal futuro delle nuove generazioni. Non vi voto MAI più" afferma l'attore e regista, figlio dell'indimenticato Vittorio, con un tweet che culmina con l'eloquente hashtag #adieux. Sotto il post si sono scatenati centinaia di commenti a cui Gassmann ha risposto con parole ancora più esplicite: “Andassero definitivamente a fare in c***, per essere chiari e anche per dire quello che uno pensa”, ha commentato rispondendo a un utente. 

 

Sull'ingresso di Giarrusso, in passato molto critico con i dem, nel partito lo stesso Bonaccini ha fatto un parziale passo di lato. Tuttavia a toglierlo d'impaccio potrebbe essere la commissione congresso del Pd che, secondo quanto riporta La Stampa, sta già valutando l'ammissibilità della richiesta di iscrizione di Giarrusso che pochi mesi fa ha formato il partito Sud chiama Nord con l'ex sindaco di Messina Cateno De Luca, circostanza che impedirebbe l'operazione. 

 

La candidata Paola De Micheli coglie la palla al balzo per riservare una stoccata a Giarrusso "dopo tutte le cose che ha detto su di noi ha gli stessi diritti di un militante che sostiene il Pd da 15 anni", ha detto la candidata alle primarie dem, Paola De Micheli ai microfoni di Radio Immagina. "Dico che lo status di iscritto è una cosa importante- ha aggiunto- non possiamo diventare il partito delle porte girevoli dove si entra e si esce in un minuto". 

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