Caso Alfredo Cospito, il ministro Piantedosi: alzeremo l'attenzione sugli anarchici
Caso Cospito, il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, dichiara guerra agli anarchici. E promette un rapido aumento dell'attenzione da parte delle forze dell'ordine. Piantedosi parla del regime del 41 bis che, nel caso Cospito, «è stato applicato a un personaggio di discreta pericolosità valutata tale dagli organismi competenti. Si tratta di una persona condannata in via definitiva per gravissimi reati - il ministro ha parlato ai microfoni di «Diario del giorno» sul Tg4 - Stiamo seguendo il caso con grande cura, senza che questo debba sfociare in minacce allo Stato. All’innalzamento della tensione corrisponderà un aumento dell’attenzione da parte nostra e delle forze dell’ordine. Non entro nel merito della discussione di quanto sia appropriato o meno e delle valutazioni dei procedimenti in corso ma è nel processo democratico che si trova la composizione di tutte le osservazioni del caso».
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Poi Piantedosi ha affrontato l'emergenza migranti e le proposte del governo per arginare il flusso dal Nord Africa. «Questo governo ha il merito di aver riportato nel dibattito europeo la centralità e l’importanza delle migrazioni via mare come problema dell’intera Europa», ha precisato il ministro dell'Interno commentando l’incontro tra il premier Giorgia Meloni e il presidente del Parlamento europeo Charles Michel.