Brennero, Salvini ai ferri corti con l'Austria: chiesta la procedura d'infrazione alla Ue
Erano già alcuni giorni che Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e Trasporti, chiedeva all'Austria di rivedere le limitazioni al traffico pesante che danneggiano gli autostraportatori italiani. Adesso è passato all'azione, chiedendo ufficialmente all'Unione europea di aprire una procedura d'infrazione nei confronti di Vienna.
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"Ho scritto al commissario europeo dei trasporti chiedendo la procedura per un’avvio di infrazione nei confronti dell’Austria che non può danneggiare le imprese e gli autotrasportatori italiani - ha spiegato Salvini durante il convegno di Conftrasporti-Confcommercio ’Le sfide per la crescita: il futuro dei trasporti e della logistica tra la svolta sostenibile e nuove tasse all’orizzonte' - Non è possibile che i trattati valgano per qualcuno sì e per qualcuno no. Se non la riusciamo a risolvere con le buone maniera, con i tavoli di confronto tecnico, con la buona educazione, con il rispetto dei trattati internazionali vi aspetto e andiamo insieme al Brennero. Non è possibile che l’Austria si faccia i cavoli suoi, non ci può essere il divieto di accesso".
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Salvini ricorda che l'iniziativa presa oggi arriva dopo una serie di pressioni che non hanno sortito effetto: "Ho scritto lettere, ho incontrato ministri, ho incontrato il commissario europeo dei Trasporti, ho riscritto però non è possibile che i trattati valgano per qualcuno sì e per qualcuno no. Quindi se non la riusciamo a risolvere con le buone maniere, con i tavoli di confronto tecnico, con la buona educazione, con il rispetto dei trattati internazionali vi aspetto e andiamo insieme al Brennero".