“Ancora rosicano”. La Russa asfalta la sinistra: fatevene una ragione
“Credo che loro stanno ancora rosicando perché uno di destra è presidente del Senato, se ne devono fare una ragione”. Non usa mezzi termini il presidente del Senato, Ignazio La Russa, intervistato alla kermesse di Fratelli d’Italia a Milano, parlando delle polemiche per le sue presenze a eventi del partito. “Io - dice ancora uno dei fondatori del partito guidato da Giorgia Meloni - accetto le critiche se per caso sbagliando dovessi essere parziale nell’esercizio delle mie funzioni. Ma fino a oggi semmai sono stato un filo a favore delle opposizioni piuttosto che della maggioranza, perché è giusto così, la maggioranza ha i numeri. Ma fuori dal ruolo specifico ci sono delle regole, ad esempio non ho detto una parola sulla qualità della manovra, ma un po’ in generale, se lo mettano bene in testa, non sono paludato, sono stato eletto prima dai cittadini e poi dal Parlamento”.
La Russa e Rauti ricordano il Msi e parte il coro dem: "Dimissioni"
“Il paragone con Sergio Mattarella è - ci tiene a sottolineare La Russa a chi parla di differenze tra l’interpretazione dei due ruoli - irrispettoso, è il presidente della Repubblica, è dieci livelli sopra. Con me devono fare i paragoni con i precedenti presidenti di Camera e Senato. Andate a vedere Roberto Fico, o se volete i presidenti del Senato, guardate Giovanni Spadolini, guardate Amintore Fanfani”.
Il Senato sarà parte civile contro i “gretini” e prepara nuove misure di sicurezza