Nuovo colpo di scena sulle accise. I benzinai "congelano" lo sciopero. E la sinistra rosica
Lo sciopero dei benzinai è "congelato". Un vero e proprio colpo di scena dopo che le prime notizie in arrivo dal tavolo di confronto con il governo riferivano di sindacati decisi a confermare l'astensione dal lavoro dei prossimi 26 e 27 gennaio.
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«Abbiamo apprezzato il chiarimento avuto con Governo che ripristina una verità inequivocabile: i gestori non hanno alcuna responsabilità per l’aumento dei prezzi, né per le eventuali pretese speculazioni di cui si è parlato. Per quello che riguarda le organizzazioni dei benzinai, le polemiche finiscono qui. Ora è il momento di lavorare seriamente per restituire efficienza e piena legalità alla rete».
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Lo affermano con una nota congiunta Faib, Fegica, Figisc/Anisa al termine dell’incontro con il Governo. Le sigle associative fanno sapere che: «Già nei prossimi giorni, le organizzazioni dei gestori si rendono disponibili ad affrontare i temi sul tavolo e a individuare strumenti anche normativi utile ad affrontare sia la contingenza che soprattutto la prospettiva. Un percorso che può portare a rivalutare anche lo sciopero proclamato per fine mese, al momento congelato seppure con la riserva per una sua sospensione in funzione dell’esame del testo del decreto una volta emanato».
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